fbpx

Diamante :: Il Pdl interviene sui paletti traslati in Piazza Municipio.

DIAMANTE :: 26/01/2011 :: Se ci trovassimo nel periodo greco dell’Odissea, potremmo pensare di vivere ai tempi di Ulisse e di altri leggendari personaggi dell’epoca ellenica, ma al contrario, la realtà quotidiana che vive il nostro territorio comunale è ben diversa dalle leggende dei miti del tempo.

Mi sia consentito di utilizzare una metafora antologica per descrivere l’attuale fase amministrativa in seno al Comune di Diamante.

Infatti, come se uscisse dalla penna del poeta Omero, la Giunta Magorno, svolge la sua attività amministrativa paragonabile alla figura di Penelople, che nell’attesa del ritorno di Ulisse dalla guerra di Troia, di giorno tesseva la tela per disfarla di notte.

Ovviamente il riferimento riguarda l’aberrante questione inerente l’arredo urbano della centralissima Piazza Municipio, tra l’altro segnalato alcuni giorni addietro anche sulle pagine locali di alcuni organi di stampa.

Non si comprende come la maggioranza comunale abbia potuto commettere un abbaglio cosi palese di valutazione ,dando l’autorizzazione a procedere all’istallazione di una serie di paletti in ghisa, aventi lo scopo di dissuadere eventuali automobilisti dal parcheggiare le proprie autovetture a ridosso di un murales, che realizzato nel maggio del 2005 in occasione della partenza di una tappa del Giro d’Italia, oggi domina la piazza antistante il Comune di Diamante.

Paletti che se fin dal primo momento, fossero stati posizionati con criterio ad un distanza equa dal murales, avrebbero certamente salvaguardato l’opera ; invece, sotto le giustificate proteste dei tanti cittadini e commercianti dalla zona, abbiamo assistito all’ennesimo intervento, si spera definitivo, di riposizionamento dei paletti, traslati ad una distanza considerevole dall’opera e ristringendo di fatto la carreggiata per il transito delle autovetture.

Di fatto la verità su Piazza Municipio è che nel corso del tempo nessun progetto le ha dato un identità, si è provato a farla diventare isola pedonale, successivamente parcheggio per autovetture, ed ancora oggi non si è arrivati a definire uno studio peculiare per darle una vera entità di centro aggregativo e attrattivo per il commercio ed il sociale.

Le polemiche generate in questi giorni inducono a delle domande e a delle riflessioni: in primis, come mai l’Amministrazione comunale che intendeva modificare lo stato dei luoghi della Piazza ma non abbia provveduto per tempo a concordare l’arredo urbano con i cittadini ed i commercianti che vi risiedono? Successivamente, in un periodo di “vacche magre” per le casse comunali domando alla stessa a quanto ammonta complessivamente la spessa di siffatto abbaglio tecnico amministrativo?

L’invito pertanto va agli amici della maggioranza affinché in quest’ultima fase di legislatura, facciano maggiore attenzione nelle scelte che si intendono perseguire in politiche economiche, visto che per l’ennesima volta questa è risultata sorda ai consigli, alle proposte ed ai suggerimenti provenienti delle tante realtà sociali del territorio locale.

Infine un pensiero sulle dichiarazioni rilasciate alla stampa locale dall’Assessore al Turismo del Comune di Diamante, che auspica un maggior interesse dei giovani nel sistema turistico locale, dispiace che l’Assessore non si sia ancora accorto che da molto tempo nel nostro paese, esiste un “comitato di giovani diamantesi” che stimolano e alimentano il dibattito propositivo sulle idee e sulle proposte di natura turistica ed economica del territorio cittadino.

Il Coordinatore cittadino
Francesco Bartalotta