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Diamante :: L’insegnante accusata di aver picchiato un bambino si difende.

DIAMANTE :: 14/05/2010 :: Lucia Silvana Aloise di Diamante, l’insegnante in servizio presso la locale Scuola Primaria, tramite il proprio legale di fiducia, l’avv. Francesco Liserre,  ha inteso precisare la reale verificazioni dei fatti che hanno indotto, una madre di Cirella, a presentare atto di querela, presso la Stazione dei Carabinieri di Diamante,  per presunte lesioni  causate, al proprio figlio di sette anni, dal docente medesimo.
“In ossequio ad un principio di verità e trasparenza che ha sempre caratterizzato la mia vita, non posso esimermi dal rappresentare l’obiettivo svolgimento di fatti, inspiegabilmente enfatizzati e distorti. Ho appreso, con sommo stupore, attraverso una discutibile anticipazione mediatica,  l’esistenza di una querela presentata, nei miei confronti, per asserite lesioni che avrei provocato, con uno schiaffo, ad un mio piccolo alunno di sette anni. Tale circostanza, per come si potrà agevolmente dimostrare, risulta essere, assolutamente, falsa e pretestuosa in quanto, il 12 maggio u.s., per come pacatamente rappresentato alla madre del bambino che mi redarguiva violentemente, non ho dato alcuno schiaffo al minore al quale, semplicemente, sottraevo i diversi regoli che lo stesso aveva, pericolosamente, ammassato in bocca, al fine di scongiurare possibili danni alla sua persona. Dopo questo episodio, essendo ormai prossimi all’uscita, in piena armonia e allegria, abbiamo giocato, con piena partecipazione del bambino il quale non presentava alcuna ecchimosi o alterazione di qualsivoglia natura. Pertanto, se lo zelo materno di un insegnante che si preoccupa di tutelare l’integrità e l’incolumità di un suo piccolo alunno costituisce ipotesi di reato, sono orgogliosa di ritenermi rea di aver salvato, con un mio tempestivo intervento, un bambino da un potenziale soffocamento. In ogni caso, valuterò con l’avv. Liserre eventuali azioni giudiziarie a tutela della mia dignità e della mia reputazione”.