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Diamante :: Mercoledì 14 la cerimonia di benvenuto al direttore generale del Ministero dell’Educazione del Kurdistan iracheno.

DIAMANTE :: 13/01/2015 :: Si celebrerà mercoledì 14 gennaio, alle ore 12.00 presso la Aula magna dell‘IISS di Diamante (Cs), la conferenza di benvenuto al Prof. Ahmed  semayel rahman – Direttore Generale del Ministero dell’Educazione del Kurdistan iracheno ed inviato del Ministro, ospite in questi giorni in Calabria per conoscere e rafforzare l’esperienza di 40 studenti curdi  partecipanti al Programma Pitagora Mundus.

L’ospite è accompagnato dal Prof. Yousif abdullah mustafa, Capo del Dipartimento formazione tecnica del Ministero. Frutto della  collaborazione con la Regione Calabria, l’ufficio Scolastico Regionale, la Provincia di Cosenza ed il fattivo contributo dei Comuni e le scuole di Sant’Agata d’Esaro, Scigliano e Diamante, il Programma Pitagora Mundus, promosso dall’IsCaPI – Istituto Calabrese di Politiche Internazionali – permette ormai da oltre tre anni a  studenti stranieri, di frequentare le  scuole tecniche e professionali in Calabria e studiare la lingua italiana.

All’appuntamento di domani,  presso l’IISS di Diamante presiederà il dirigente scolastico prof.ssa Concetta Smeriglio, padrona di casa che, sin dal primo momento, ha supportato questa attività di cooperazione e  formazione internazionale, Autorità pubbliche e private e gli studenti   accompagnati dai loro docenti. Spirito dell’iniziativa è far conoscere il territorio che ospita i ragazzi curdi e la scuola a cui è stata affidata la loro formazione nel quadro di un’azione di cooperazione strategica a lungo termine tra l’Italia ed il Kurdistan iracheno e rafforzare i vincoli di amicizia e collaborazione tra le culture ed economie dei territori coinvolti. Il Programma Pitagora Mundus coinvolge Istituti superiori italiani disponibili ad accogliere studenti stranieri ai quali offrire percorsi formativi di 3 o 5 anni per conseguire un titolo di studio valido a livello nazionale ed internazionale.

Gli studenti iracheni sono stati accolti dalla comunità calabrese in un percorso di integrazione scolastica e culturale appositamente progettato per dare un respiro internazionale alle politiche di sviluppo sociale e del territorio. Il principale obiettivo del progetto  è di rendere la Calabria area di formazione mediterranea ed internazionale, in modo da avvalorare le politiche di sviluppo globale della Regione Calabria.