DIAMANTE :: 24/11/2010 :: Grande stupore hanno suscitato le dichiarazioni espresse dal Sindaco di Diamante nel corso della conferenza dei sindaci della provincia cosentina, tenutasi alcuni giorni addietro presso la sala consiliare del Comune di Cosenza, in relazione al Piano di rientro sanitario intrapreso dal Governatore della Calabria, On. Giuseppe Scopelliti.
Sorprendono, e non poco, perché seguono a parole di sostegno e di appoggio pronunciate dal primo cittadino di Diamante in occasione della visita del Governatore Scopelliti, giunto nel mese di ottobre a Diamante per ritirare il premio PdL “Tirreno-Libertà”.
In quell’occasione, il primo cittadino durante il suo intervento di saluto al Governatore, aveva infatti dichiarato urbi et orbi il suo compiaciuto consenso per l’operato del medesimo, proprio riguardo al risanamento dei conti pubblici regionali anche in riferimento al settore sanitario, avanzando il proprio appoggio a sostegno dell’azione di programma.
A pochi giorni di distanza invece si sono registrate dichiarazioni che hanno smentito i “buoni propositi” già manifestati dal sindaco Magorno, che aveva aperto all’illusione di un cambiamento di rotta rispetto alle forme dicotomiche della politica della Prima Repubblica, anche se è di oggi una ulteriore presa di posizione dello stesso che manifesta propositi più collaborativi col progetto del governo regionale.
Il primo cittadino di Diamante quotidianamente si esprime sull’operato della Giunta Regionale dando un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma, sommessamente, si rileva che non è questa la strada per un percorso di collaborazione.
Oggi il Governatore Scopelliti , in una condizione economica di completo degrado, sta cercando di rimediare ai danni prodotti proprio da una classe dirigente che in passato ha rinunciato a vedere ed affrontare i numerosi problemi che paralizzano la società calabrese, scegliendo percorsi altamente demagogici ed elettoralmente proficui per un proprio tornaconto personale.
La gestione del sistema sanitario regionale con il governo di centrosinistra è stata contrassegnata da bassi interessi di bottega, senza un progetto di pianificazione per le varie esigenze territoriali e per i costi derivanti, senza stimolare eccellenze di alcun genere.
Politica che, come è noto, ha portato alla bancarotta del sistema sanitario calabrese.
Non è attraverso proclami ed intenti più o meno confusi che si risolvono i problemi della sanità calabrese.
Per questo il Coordinamento cittadino Pdl di Diamante esprime vicinanza all’intera Giunta Scopelliti, fiducioso che anche sull’alto tirreno cosentino vengano gratificate, attraverso il Piano di rientro sanitario, quelle eccellenze sanitarie che nel corso del tempo hanno offerto ai cittadini un servizio idoneo al diritto alla salute.
Il Coordinatore cittadino
Francesco Bartalotta
