Diamante :: Porto: interviene il Movimento Culturale “Per una Diamante migliore”.

DIAMANTE :: 08/01/2012 :: Apprezziamo lo sforzo politico del Vicesindaco Sollazzo che nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è tornato ad affrontare la questione porto ma non possiamo non mettere in evidenza quanto sia contraddittorio ed anomalo che a chiedere chiarezza sulla ripresa dei lavori e su una loro rapida conclusione sia la stessa amministrazione comunale che nulla ha fatto finora per fare chiarezza sull’argomento ed anzi ha spesso tenuto un atteggiamento che è andato nella direzione opposta favorendo paradossalmente – con assordanti e costanti silenzi – la corsa alla disinformazione ed il rincorrersi di frenetiche quanto infondate “voci da lungomare”.

Constatare come a chiedere chiarezza sia la stessa Amministrazione Comunale che mai ha accolto(addirittura bocciandola ad Agosto) la nostra proposta di istituire una Commissione Porto che garantisse trasparenza e puntuale informazione ai cittadini, la stessa Amministrazione che finora non ha mantenuto l’impegno – preso dal Sindaco il 12 Settembre scorso – di convocare un Consiglio Comunale aperto(l’abbiamo proposto 3 volte negli ultimi 3 mesi … e la quarta proposta è sul retro del volantino …) sull’argomento a cui far partecipare cittadini, sigle politiche, forze associative e categorie imprenditoriali.

La stessa Amministrazione che oggi chiede chiarezza non ha mai chiarito perché non vara un nuovo e moderno piano commerciale che valorizzi i locali presenti in area porto tutelando il commercio locale ed i giovani del posto, l’amministrazione non ha mai chiarito perché nel Documento Preliminare del Piano Strutturale Comunale non sia previsto il famoso ponte per arrivare al porto(e non saranno certo i fondi europei a  garantirci tutto questo … visti gli importi… e vista l’impostazione …).

Tutti ricordiamo il famoso manifesto di inizio estate in cui il Sindaco prometteva che i lavori sarebbero ripresi il 4 Luglio, ricordiamo le tante ed inutili conferenze stampa, non ultima quella del 22 Ottobre scorso in cui se da un lato abbiamo apprezzato la dovizia di particolari e la chiarezza espositiva con cui il Procuratore unico della ATI ICAD Costruzioni Generali S. R. L. – Diamante Blu S. R. L.  ha descritto la situazione ed i costi da sostenere, dall’altro abbiamo al contrario constatato come il Sindaco e l’amministrazione abbiano chiarito ben poco purtroppo annunciando l’ennesima data di inizio dei lavori(il 15 Novembre) poi puntualmente disattesa.

Ricordiamo che l’amministrazione può chiedere, quando lo ritiene necessario, la convocazione del famoso tavolo tecnico – istituito per Convenzione stipulata con la Regione Calabria(anch’essa piuttosto assente nella vicenda)  nel Gennaio 2009 – a cui il Comune di Diamante ha il diritto/dovere di partecipare  e dove si può fare chiarezza su tutto chiedendo anche, in merito al decreto/finanziamento da 2 Milioni e 400 mila Euro annunciato a fine Luglio dall’On.  Gentile, chi deve gestire i soldi ed in base a quali parametri di legge(vedi Codice degli appalti).

L’ultimo e più importante pensiero va stavolta ai nostri sentimenti, all’essenza più preziosa della nostra comunità, ai tanti pescatori ed alle loro famiglie esasperate ed umiliate da questa situazione. E’ bene chiarire alle istituzioni che chi umilia la dignità dei nostri pescatori, umilia la nostra storia. P.S. Vogliamo il porto e la prenderemmo con filosofia anche se i lavori ricominciassero in periodo elettorale …  A proposito … quando cominciano? Lunedì …