DIAMANTE :: 09/08/2011 :: Nella mattina di ieri (08/08/2011) si è tenuta presso l’ASP di Cosenza una riunione a cui hanno partecipato le associazioni di volontariato della provincia che svolgono servizio di supporto al 118; alla riunione erano presenti anche i rappresentanti dell’ASP tra i quali il direttore della centrale operativa 118 dott. Borselli. Oggetto della discussione è stato il mancato pagamento delle competenze per il servizio svolto e le modalità di rinnovo delle convenzioni a loro scadenza.
Tutte le associazioni presenti hanno lamentato i lunghi tempi di attesa per la liquidazione delle spettanze del servizio e le enormi difficoltà da essi derivanti visti gli alti costi di gestione del servizio e le somme anticipate a tal fine dalle associazioni. I rappresentanti ASP ivi presenti hanno affermato la imminente soluzione del problema dovuto a ostacoli tecnici ora apparentemente superati. In merito al rinnovo delle convenzioni le associazioni hanno affermato l’idea, concretizzatasi in proposta, di dar maggior evidenza al terzo settore attraverso l’affidamento dei servizi contro quanto inizialmente proposto dall’ASP che paventava una procedura ad evidenza pubblica. Pare, tuttavia, che dalla concertazione che si è instaurata tra azienda sanitaria e volontariato possa scaturire una collaborazione concorde che potrà avere l’effetto di rafforzare la presenza del terzo settore a tutto vantaggio dei costi e della qualità del servizio per l’ASP di Cosenza. Sulla vicenda è intervenuto l’avv. Domenico Oliva coordinatore territoriale per l’Alto Tirreno Cosentino del Tribunale per i Diritti del Malato: “Fa piacere constatare che quando ci si riunisce attorno ad un tavolo di confronto possano scaturire proposte valide che risultano essere valide, concrete e convenienti per tutti. Non dobbiamo dimenticare che il Terzo Settore resta, in un periodo di crisi come quello attuale, la risorsa più valida, preziosa ed importante per il pubblico, sia per l’enorme risparmio economico che permette e sia per l’importanza sociale che il volontariato riveste. Si auspica che questa occasione di incontro comporti una valida collaborazione tra volontariato e azienda sanitaria per un miglioramento qualitativo dei servizi già in essere.”
