Fuscaldo :: La finanza locale come strumento di sviluppo socio economico del Tirreno Cosentino.
“Il tema prescelto è uno dei tanti argomenti che il nostro sindaco, Davide Gravina, nella sua veste di commissario straordinario del Consorzio di bonifica dei bacini del Tirreno cosentino – le parole di Zicarelli – intende approfondire e sviluppare con il preciso obiettivo di risollevare le sorti, soprattutto di natura economica, dei comuni ricadenti nelle proprie competenze territoriali, allargando le finalità stesse del Consorzio nell’interesse degli enti. L’idea è quella di associare i 36 comuni del comprensorio per creare un territorio di grandi dimensioni ed operare su di esso mediante servizi e consulenze proposti sia alle pubbliche amministrazioni che ai soggetti privati ed altre strutture. Per portare qualche esempio concreto: per le amministrazioni si dovrà e potrà intervenire sui bilanci, con proposte che prevedano la rinegoziazione dei debiti ed il conseguente rilancio delle rispettive attività amministrative, oltre che alla ricerca di nuove forme di finanziamento. Per il territorio: creare una sorta di centri commerciali naturali e possibilmente la cosiddetta ospitalità diffusa, pensare al rilancio concreto dei centri storici”. Ed ancora, prosegue l’assessore Zicarelli: “Per discutere di queste problematiche potremo avvalerci della presenza, al convegno, di esperti internazionali, come Ferdinando Lamanda, che è uno dei più grandi specialisti in tecnica bancaria, presente in numerosi Cda di grandi aziende ed enti statali”. Al tavolo di lavoro siederanno, altresì: Roberto Mastrofini (LogosPA), Alessandro Engst, socio dello studio legale Simmons-Simmons (una delle strutture più prestigiose al mondo ed è specializzato nel settore della finanza strutturata), Ettore Torrese, di Sorensen consulting.
“Il convegno, dunque, sarà di altissimo livello, per presenze e contenuti: un’occasione che, ne sono certo – le conclusioni di Vincenzo Zicarelli – sindaci ed amministratori locali, imprenditori affermati e giovani interessati a sviluppare le proprie idee lavorative difficilmente si lasceranno sfuggire”.
