Guardia Piemontese ha celebrato la Giornata Internazionale della Guida Turistica: un viaggio tra storia, cultura e tradizioni.

GUARDIA PIEMONTESE :: 15/02/2025 :: A Guardia Piemontese (Cs) si è celebrata la Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita dalla WFTGA (World Federation Tourist Guide Associations) e promossa in Italia dalla ANGT (Associazione Nazionale Guide Turistiche).

L’evento, caratterizzato da visite guidate gratuite organizzate dalle associazioni locali di guide turistiche, ha lo scopo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale italiano, nonché di promuovere la figura e la professione della guida turistica.

In Calabria, la manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Guide Turistiche della Calabria (AGTC), con il patrocinio del Comune di Guardia Piemontese e la collaborazione del Centro Culturale Gian Luigi Pascale.

La giornata si è aperta nella Chiesa di Sant’Andrea Apostolo con l’emozionante esecuzione dell’Inno Occitano da parte degli studenti dell’Istituto Comprensivo Cistaro di Guardia Piemontese. Successivamente, presso il Museo di Storia Valdese, si sono esibiti il Maestro Antonio Grosso, esperto dell’organetto diatonico, con brani della tradizione musicale calabrese, e la giovane guardiola Maria Pia Abate, che ha interpretato un pezzo della tradizione locale.

A illustrare il programma e a coordinare l’evento è stato Maurizio Cauteruccio, guida turistica, mentre Mario Mauro, Presidente dell’Associazione Guide Turistiche Calabria, ha sottolineato l’importanza del ruolo della guida turistica e il valore della giornata, spiegando i motivi della scelta di Guardia Piemontese per questa edizione.

Guardia Piemontese, fondata dai valdesi di lingua occitana provenienti dalle valli piemontesi, è l’unica isola linguistica occitana della Calabria e del Sud Italia. Inoltre, è stata riconosciuta come Città Europea della Riforma, unica nel Sud Italia tra le 102 città europee legate alla storia della Riforma del XVI secolo, come Wittenberg, Vienna, Londra e Ginevra.

Nel 1561, la cittadina fu teatro di una violenta crociata che culminò nel massacro di numerosi valdesi, trucidati nei pressi della cosiddetta “Porta del Sangue”.

Particolare interesse ha suscitato la visita al Museo di Storia Valdese e al Laboratorio di tessitura. Il museo, suddiviso in ambienti distinti, mette in evidenza le peculiarità che rendono unico il borgo rispetto agli altri centri del Sud Italia: l’origine valdese, il caratteristico abito tradizionale e la lingua occitana, ancora oggi parlata.

Molto apprezzata è stata anche la sfilata delle ragazze in abiti da sposa guardioli, simboli dell’identità locale, che hanno attirato l’attenzione di numerosi visitatori e fotografi.

All’evento hanno partecipato diverse guide turistiche professionali provenienti da tutta la regione. Il sindaco di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti, ha consegnato una targa commemorativa al presidente Mario Mauro in segno di riconoscimento. Presenti anche Mimmo Maio in rappresentanza di Italia Nostra, che ha patrocinato l’iniziativa a livello nazionale, oltre alle associazioni locali “La Gàrdia” e AvanGuardia APS.

Nonostante il tempo incerto, i visitatori hanno potuto ammirare il Centro Storico con i suoi punti di interesse: la Porta del Sangue, le chiese, la torre, la porta con lo spioncino, la Pietra di Val Pellice, i caratteristici carrugi, il Portale Spinelli e gli scorci panoramici sul Fiume Bagni-Terme Luigiane, sul Tirreno Cosentino e sulle montagne della Catena Costiera.

Il Centro Culturale Gian Luigi Pascale desidera ringraziare l’Associazione Guide Turistiche della Calabria per aver scelto Guardia Piemontese come luogo simbolo di questa importante iniziativa.