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Lamezia Terme :: A Crotone si fa il punto sulla vitivinicoltura biologica.

LAMEZIA TERME :: 21/02/2011 :: Si è svolto nella mattinata di oggi a Crotone presso la sala Pitagora della Camera di Commercio di Crotone l’importante seminario sul tema “Vitivinicoltura biologica: nuovo quadro normativo e prospettive di sviluppo in Calabria” organizzato da Unioncamere Calabria – Desk Enterprise Europe Network (EEN) in collaborazione con la Camera di Commercio di Crotone e I.C.E.A. (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale).

I lavori, coordinati da Donatella Romeo Segretario Generale della Camera di Commercio di Crotone e di Unioncamere Calabria, sono stati introdotti dal Presidente Fortunato Roberto Salerno il quale si è espresso con toni positivi e di incoraggiamento sul delicato tema del vino tanto caro al territorio calabrese per vocazione produttiva di eccellenza.  “Ringrazio i relatori presenti oggi e in particolare la Regione Calabria – ha detto Salerno – perché il seminario di oggi dimostra tutto il nostro interesse verso il valore delle produzioni biologiche agroalimentari ed in particolari vitivinicole. Oggi, sempre più pregnante è l’esigenza di informare il consumatore finale ormai consapevole ed esigente. Di fatto questo è un seminario che bene si inserisce nel percorso già avviato qualche mese fa con la giornata dedicata alla formazione e informazione sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari.”

“Dobbiamo combattere la concorrenza – ha continuato Salerno – solo attraverso l’innovazione questo è possibile e dedicarsi al biologico può significare, in una prima battuta, dei costi di gestione superiori anche se sicuramente nella GDO europea e direi mondiale  sempre più aree sono dedicate proprio al biologico. Unirsi e realizzare azioni sinergiche significa avere la forza di crescere per cogliere meglio le opportunità che la Comunità Europea e la Regione Calabria ci pongono innanzi. Non mancano le risorse ma ci vuole la progettualità e propositività.”

Di grande attualità e pertinenza sia tecnica che strategica l’intervento di Giacomo Giovinazzo, Dirigente settore 2 Valorizzazione e promozione produzioni agricole e filiere produttive – Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria il quale ha portato anzitutto i saluti dell’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra evidenziando l’utilità e l’interesse che le tipologie di seminario come quella odierna possono offrire. “Abbiamo 1400 ettari di vitivinicoltura biologica in Calabria – ha detto Giovinazzo – un dato straordinario che ci deve indurre a far conoscere il valore del nostro patrimonio produttivo ed a diversificarne le produzioni.”

Il seminario ha previsto qualificati ed esaustivi interventi tecnici condotti da Maurizio Agostino, Responsabile ICEA Calabria e da Vito Bartucca, Tecnico Controllore ICEA che hanno passato in rassegna, con dovizia di dettagli e gli opportuni approfondimenti, sia il nuovo quadro normativo dell'agricoltura biologica europea che il  metodo biologico e le innovazioni delle tecniche di coltivazione dei vigneti e di trasformazione delle uve, nonché le opportunità di mercato del vino biologico.

Presente un parterre interessato e partecipe di operatori viticoli, trasformatori, tecnici consulenti, controllori oltre ai rappresentanti del Consorzio di Tutela Vini D.O.C. Cirò e Melissa ed a qualificate presenze istituzionali come il Dott. Lorecchio, Consigliere Delegato all’Agricoltura della Provincia di Crotone.

Al termine, inoltre, i soggetti accreditati hanno avuto degli incontri individuali specialistici e gratuiti con i consulenti esperti ICEA, Istituto Certificazione Etica e Ambientale per approfondire l’interessante tema del vino biologico oggetto della giornata seminariale.