LAMEZIA TERME :: 11/07/2013 :: Sabato 6 luglio, presso il centro regionale di Lamezia Terme, si è conclusa la III edizione del Campo Giovani, la manifestazione organizzata in collaborazione col Dipartimento della Gioventù e del servizio Civile Nazionale. Per una settimana, ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni hanno partecipato ad un’esperienza itinerante che si è svolta ogni giorno in un luogo diverso, grazie al coinvolgimento dei comandi provinciali.
Nel Comando di Vibo Valentia si è visto da vicino come si svolge la giornata tipo di un vigile del fuoco e nel pomeriggio il sindaco, insieme ad una scolaresca di Francavilla Angitola, ha accolto i ragazzi che, dopo l’incontro, si sono esercitati nella ricerca di una persona dispersa utilizzando cartografia e GPS.
A Le Castella, i soccorritori acquatici del comando di Crotone hanno coinvolto gli adolescenti nella simulazione di un soccorso in mare, con l’impiego di gommoni e moto d’acqua. Al termine della giornata, il Direttore Regionale e il comandante di Crotone hanno portato loro il saluto dell’amministrazione.
I ragazzi hanno poi partecipato a un’esercitazione SAF (speleo alpino fluvale) grazie alla disponibilità del Comando di Cosenza, che ha orgaizzato la simulazione dell’evacuazione dalla cabinovia a Camigliatello Silano. A Laino Castello, invece, i SAF fluviali hanno consentito ai ragazzi di effettuare una discesa nei gommoni da rafting, abbinata ad alcune manovre di soccorso e autosoccorso lungo il fiume Lao.
I ragazzi hanno visitato anche il distaccamento aereoportuale di Lamezia Terme, base dei Canadair, dove i piloti hanno illustrato loro come vengono utilizzati i mezzi aerei nella lotta agli incendi di bosco. Qui, i giovani si sono cimentati nello spegnimento di un principio d’incendio con l’uso di estintori, indossando i dispositivi di protezione individuale tipici dei Vigili del Fuoco.
La settimana è terminata nel Centro Regionale di Lamezia Terme, dove i ragazi hanno effettuato un’ esercitazione di risalita su scala italiana e controventata, sotto gli occhi dei loro familiari.
