Raccolta olearia: l’Olearia San Giorgio valorizza l’olio dell’Aspromonte. (VIDEO)
SAN GIORGIO MORGETO :: 14/10/2025 :: È nel cuore della campagna olearia che l’Olearia San Giorgio, storica realtà produttiva calabrese, rinnova la sua missione di eccellenza nel mondo dell’olio extravergine d’oliva. Nei terreni che si estendono tra i Comuni di San Giorgio Morgeto e Cittanova, entrambi situati nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte, l’azienda conduce circa 200 ettari di uliveto, dove fruttificano oltre 25 mila piante di ulivo, di cui 5 mila coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica.
La qualità e la passione sono da sempre il motore dell’Olearia San Giorgio, che da quasi un ventennio ha saputo conquistare un posto di rilievo nella ristorazione di alta gamma, nelle enoteche e nei negozi specializzati. Una crescita costante, sostenuta da una strategia di promozione e comunicazione mirata, ha permesso all’azienda di ottenere premi e riconoscimenti anche a livello internazionale.
Alla base di questo successo vi è un lavoro meticoloso: la cura delle piante, l’attenzione nelle operazioni di raccolta – effettuata con scuotitori e agevolatori meccanici – e l’impiego di tecniche innovative di estrazione nel moderno frantoio aziendale a ciclo continuo, dotato di tre linee produttive. A queste competenze tecniche si affianca una gestione organizzativa esemplare, che garantisce efficienza nelle fasi di imbottigliamento, conservazione e spedizione, oltre a un servizio clienti di alto livello.
In questi giorni, l’azienda è impegnata nella raccolta della cultivar Ottobratica, una varietà di olivo autoctona della Calabria particolarmente apprezzata per la sua resistenza e la qualità dei frutti, da cui si ottiene un olio dal profumo intenso e dal gusto equilibrato, con note fruttate e leggere sfumature di amaro e piccante.
Il processo di lavorazione dell’olio d’oliva comincia in campo: la qualità del prodotto finale dipende dalla salubrità delle olive e dal loro giusto grado di maturazione. Le pratiche agronomiche — dalla potatura alla concimazione, fino alla difesa fitosanitaria — sono fondamentali per ottenere frutti sani e profumati.
Le olive appena raccolte vengono tempestivamente trasportate al frantoio e lavorate entro 12 ore, dopo un’accurata fase di lavaggio che elimina eventuali impurità. Seguono le fasi cruciali della gramolatura e della spremitura, che avvengono con procedimenti meccanici a freddo, nel pieno rispetto delle caratteristiche organolettiche del frutto.
Il risultato è un olio extravergine d’oliva di altissima qualità, espressione autentica del territorio aspromontano, dove tradizione, innovazione e rispetto per la natura convivono in perfetto equilibrio.