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L’Unical del 2024 mette al centro gli studenti: borse di studio, nuovi alloggi, strutture sportive e servizi di qualità.

Approvato il bilancio da 265 milioni di euro. Investimenti per infrastrutture di ricerca, didattica, internazionalizzazione e reclutamento di alta qualificazione.

RENDE :: 22/12/2022 :: L’Università della Calabria programma le azioni per il 2024 con un bilancio da 265 milioni di euro, approvato in Consiglio di amministrazione, dopo il passaggio in Senato accademico. Saranno impiegati su diversi fronti, in osservanza al piano strategico 23/25, e riguarderanno in particolare la riduzione della migrazione studentesca e degli abbandoni, l’innalzamento della produttività scientifica, il reclutamento di qualità, la realizzazione dei progetti del Pnrr, la terza missione e il supporto al sistema sanitario regionale.

Forti investimenti saranno riservati a residenze e strutture sportive, all’efficientamento energetico e alle infrastrutture tecnologiche. Tra i punti principali il sostegno del diritto allo studio, l’attenzione al counseling psicologico e alla socialità, la programmazione e il reclutamento di qualità. Nel documento previsionale sono state accolte anche numerose proposte avanzate dai rappresentanti degli studenti e del personale tecnico amministrativo.

Studenti. Per le borse di studio sono stati complessivamente previsti circa 21 milioni di euro per il 2024, a fronte dei 18,5 dell’anno precedente. Anche quest’anno previsti fondi di ateneo, in aumento a 3 milioni di euro. Per le collaborazioni part time sono stati stanziati 406.000 euro all’anno, con un aumento a 10 euro all’ora per i ragazzi impegnati in tale servizio. Il bilancio tiene conto anche dei capitoli inclusione e counseling psicologico per i quali arriveranno fondi per circa 100.000 euro, a fronte dei 60.000 dello scorso anno. Grazie all’aumento nel numero di psicologi, i colloqui potranno essere programmati tutti i giorni e il numero per studente passerà da 4 attuali a 6. Confermata anche quest’anno la destinazione dei proventi del 5X1000 per premiare gli studenti eccellenti, con un’ulteriore aggiunta di 90.000 euro da fondi di ateneo. Per la riduzione della migrazione studentesca e degli abbandoni sono stati previsti interventi di tutorato per un valore nel triennio pari a circa 1,7 milioni di euro, di cui circa 730.000 nel 2024.  Mentre per il 40° ciclo dottorale sono state previste 48 borse e fondi per la didattica.

Grande attenzione anche alla socialità: per la sistemazione di locali per attività commerciali sono stati stanziati 600.000 euro, partirà anche la nuova radio di ateneo con un investimento di circa 192.000 euro, mentre 60.000 serviranno a garantire un’aula studio per gli studenti fino a mezzanotte e nei weekend. In biblioteca sarà messo a disposizione degli studenti anche uno spazio per scambio libri. È stato stipulato, inoltre, il contratto per distributori di bevande e alimenti, mentre è in uscita la gara per la concessione del Caffè del Teatro Auditorium alla quale seguirà quella per la concessione della gestione dei due cinema.

Mobilità. È stato pubblicato il bando per l’attivazione del servizio navetta, precedentemente andato a vuoto, che prevede il trasporto gratuito ad uso esclusivo della comunità universitaria e si prevede di espletare la procedura entro gennaio 2024. Il vincitore avrà 4 mesi per acquisire i mezzi elettrici e avviare il servizio. Da qualche settimana è stato attivato il servizio per studenti e dipendenti per l’utilizzo della piattaforma di car pooling Be Pooler che consente di condividere gli spostamenti in auto tra più persone che viaggiano da o verso Unical, mentre è in fase di avvio la sperimentazione di un servizio gratuito di monopattini in condivisione all’interno del campus, per i quali si prevede di avviare la sperimentazione entro marzo 2024.

Strutture e infrastrutture. Investimenti totali per circa 65 milioni, di cui per le residenze più di 10 milioni, 9 per strutture sportive, 10 milioni sono destinati all’efficientamento energetico e 9 alle infrastrutture tecnologiche. Previsti a bilancio anche 100.000 euro per interventi di abbattimento di barriere architettoniche individuate con la mappatura effettuata e finalizzati a migliorare l’accessibilità alle strutture del Campus, concepito quando l’attenzione verso questo tema era ancora lontana.

Ricerca, reclutamento e internazionalizzazione. Per l’innalzamento della produttività scientifica sono stati stanziati per materiale bibliografico, riviste on-line ed accesso a banche dati (SBA) circa 2,6 milioni di euro. Sempre a sostegno della ricerca, sono stati destinati 350.000 euro per iniziative propedeutiche alla presentazione di progetti  Horizon Europe. Saranno assunti 45 ricercatori, 30 nel 2024 e 15 nel 2025, e continueranno le politiche di reclutamento che hanno consentito di attrarre studiosi di chiara fama e che favoriranno, anche nel prossimo anno, il “rientro di cervelli” dall’Italia e dall’estero all’Unical. Programmati anche dei posti di professore destinati alle progressioni di carriera dei docenti interni. Infine, per il miglioramento dell’attrattività internazionale dell’ateneo e della mobilità in uscita, sono stati resi disponibili nel triennio più di 2,4 milioni di euro.

Terza missione. Per azioni di trasferimento tecnologico e public engagement sono disponibili sul triennio circa 3 milioni destinati alla realizzazione del Palazzo delle innovazioni, presso l’ex Cud, il potenziamento degli incubatori di impresa, nonché la promozione di startup e spin-off, utilizzando anche i fondi dei progetti Pnrr e i finanziamenti dell’Ecosistema dell’innovazione Tech4you. Proseguirà l’attuazione del progetto sanità, con l’assunzione di specialisti universitari che prenderanno la guida dei reparti e consentiranno l’attivazione di importanti scuole di specializzazione medica.

Personale. Prevista, per il biennio 2024-2025, l’assicurazione sanitaria gratuita per tutti i dipendenti (800.000€). Stanziati fondi per la formazione e per la valorizzazione del personale tecnico amministrativo per l’importo di 558.000 euro. A breve, inoltre, l’assunzione a tempo indeterminato di 80 unità di personale, attingendo a graduatorie attive e ai 51 posti banditi per profili amministrativi e informatici.