Maierà :: Comune: le precisazioni del sindaco Giacomo De Marco.

MAIERA’ :: 05/08/2013 :: In merito ad alcuni articoli apparsi sui media locali mi occorre fare alcuni precisazioni. Dal momento in cui questa amministrazione si è insediata è iniziata una vera e propria campagna mediatica di denigrazione violenta rivolta nei miei confronti e dei componenti della mia giunta. In questo periodo nulla si è potuto fare se non l’ordinaria amministrazione, avendo trovato debiti pregressi verso la Sorical per euro 260.000, 130.000 verso il Comune di Diamante e continui arrivi di fatture da quietanzare relative alla precedente amministrazione e pignoramenti vari che presto renderemo pubblici con un’attività di affissione di manifesti.

Quindi il passaggio di consegne tra la vecchia e nuova amministrazione è ancora in corso, sia per l’approvazione del conto del bilancio 2012 sia per le previsioni 2013. quindi ritengo ingiustificato questo livore nei nostri confronti. Sono comunque apparse sempre in questo periodo alcune dichiarazioni in merito al consigliere di maggioranza dott. Francesco Antonio Liserre al quale ritengo doveroso dare una risposta. Il consigliere Liserre è stato eletto Presidente del Consiglio Comunale su decisione unanime della mia maggioranza. Di recente ha deciso di sua spontanea volontà di rimettere il il mandato solo e non per altro , perché la sua attività lavorativa lo porta lontano dal nostro territorio.

Per rispondere a chi mi accusa di non avere respinto le dimissioni voglio precisare che non è stato fatto esclusivamente per richiesta personale dello stesso consigliere Liserre per i motivi già riportati. Tengo inoltre a precisare che per un motivo di continuità con il passato si è scelto di assegnare l’assessorato esterno alla cultura al prof. Longo, di comune accordo unanime con i consiglieri di maggioranza e per espressa richiesta “anche del dott. Liserre “come suo referente, non solo per una questione di prestigio personale dello stesso ma anche per riportare alla luce la sua opera di CERAMICA VIVA che in questi anni e stato abbandonata e deteriorata senza alcuna conservazione. Tra l’altro il prof. Longo ha già in cassetto la continuazione dello stesso progetto artistico con un programma di rivalutazione del nostro meraviglioso borgo, fermo restando, come già precisato, la risistemazione di quanto trascurato, che rappresentava un biglietto da visita per chi aveva in mente di apprezzarne il valore.

Per ciò che attiene l’aggressione relativa all’indennità di carica tengo a precisare che dal 2001 al 2007 ho ricoperto la stessa mansione a costo ZERO per l’ente avendoci rinunciato per scelta personale. Oggi non ritengo doveroso farlo sia perché ricopre solo in minima parte le spese che quotidianamente sostengo per l’attività comunale, sia perché in maniera silente e rispettosa verso chi li riceve, vanno a finire in un’attività di beneficienza quotidiana verso chi ne ha bisogno. Ho sempre provveduto, anche senza cariche amministrative, a sistemare i bisogni di persone meno agiate. Quindi stiamo riattivando la macchina comunale che si era impantanata e che presto, per ovvi motivi, sarà portata a conoscenza della corte dei conti per capire cosa e come si è fatto negli ultimi 5 anni.