Maratea :: Un grosso tonno perde la rotta ed entra nel porto.

MARATEA :: 05/04/2013 :: Nel pomeriggio di ieri, le diverse persone che passeggiavano in porto, vista la bella giornata di sole, hanno avuto la fortuna di assistere ad un evento quasi unico; un tonno rosso di circa un quintale e mezzo, lungo quasi due metri, si aggirava nelle acque del porto di Maratea, proprio in prossimità della banchina denominata “di riva”.

L’esemplare di notevoli dimensioni, aveva di sicuro perso la rotta, probabilmente avendo seguito qualche banco di prede, entrando cosi nell’imboccatura del porto e non riuscendo più a trovare la via d’uscita, ovviamente la notizia si è sparsa immediatamente e questo ha comportato l’afflusso di un notevole numero di curiosi.

Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo, pertanto, oltre alle normali attività di istituto ha dovuto  vigilare sulla sicurezza in ambito portuale, affinchè tutti gli spettatori pur potendo godere dell’insolito spettacolo mantenessero il dovuto ordine. La calca dei curiosi  si è protratta sino alle ultime luci del giorno.   

Il personale militare, inoltre, durante tutta la nottata ha continuato a vigilare affinchè alcuno potesse intraprendere mirate attività di pesca all’interno dell’ambito portuale volte alla cattura del grosso esemplare di pesce pelagico, sino a quando nella mattinata successiva si è potuto constatare che il pesce avesse ripreso il largo.

Questa specie è diffusa in tutte le acque tropicali, subtropicali e temperate dell’Oceano Atlantico, compresi il mar Mediterraneo ed il mar Nero meridionale. Frequenta soprattutto le acque al largo e si avvicina alle coste solo in determinati periodi (diversi da luogo a luogo) ed in determinati punti, di solito nei pressi di isole o promontori. A causa della pesca intensiva è a rischio di estinzione.