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Mondiali di pesca in apnea: il sannicolese Andrea Fazzolari vice campione del mondo.

SAN NICOLA ARCELLA :: 12/09/2023 :: Nella squadra anche un talento calabrese, di San Nicola Arcella, orgoglio e vanto della cittadina della Riviera dei Cedri, Alto Tirreno cosentino. Straordinaria impresa degli azzurri che a Laredo, in Spagna, in occasione del Campionato Mondiale Maschile di Pesca in Apnea, conclusosi il 10 settembre, hanno ottenuto ben due medaglie : una d’ argento e una di bronzo. A conquistarle sono stati, rispettivamente, Luigi Puretti e Giacomo De Mola.

In campo femminile,  la buonissima prova di Emanuela De Lullo , che, all’esordio in un Campionato Mondiale, ha ottenuto un più che incoraggiante nono posto.

“Siamo soddisfattissimi per questi straordinari risultati ottenuti, i quali alla vigilia erano tutt’altro che scontati, sia per le difficoltà insite in una gara in oceano sia per la forza e la bravura degli avversari”, è il commento di Alessandro Congedo, Capo Delegazione della Squadra Nazionale Italiana. “Se siamo riusciti in questa impresa – ha proseguito Congedo – è perché tutti i componenti il ​​team hanno dato veramente il massimo. E’ bello poter contare su un gruppo sempre più affiatato e, nel contempo, sempre più competitivo”.

Alle parole di Congedo fanno eco quelle di Marco Bardi, direttore tecnico della Nazionale Italiana di Pesca in Apnea: “Questo team è composto da atleti formidabili, da persone che si sacrificano per la squadra, che ci tengono alla Nazionale e che nutrono per la disciplina della pesca in apnea una grandissima passione”.

“Quanto ai risultati, mi limite soltanto a dire – ha aggiunto Bardi – che mai prima d’ora l’Italia era riuscita a essere presente sul podio di un Mondiale disputato in oceano con due atleti. E anche il secondo posto per Nazioni costituisce il miglior risultato di sempre ottenuto dall’Italia in oceano. Quindi, complimenti davvero a questi ragazzi, i quali sono stati in grado di mettere in atto più tipi di pesca e di prendere più tipi di pesci, sia nel basso che nell’alto fondale, dimostrando una notevolissima poliedricità”.