Montalto Uffugo: viabilità al collasso, D’Acri chiede un tavolo permanente.

MONTALTO UFFUGO :: 18/06/2025 :: Taverna di Montalto Uffugo è ormai allo stremo. L’intenso traffico, soprattutto nelle ore di punta, rende la vita quotidiana sempre più difficile per residenti e lavoratori. La situazione non riguarda solo questa frazione: l’intera area valliva vive un progressivo collasso della viabilità, con arterie congestionate, tempi di percorrenza insostenibili e ricadute pesanti sulla qualità della vita e sull’economia locale.

A lanciare l’allarme è il consigliere comunale Mauro D’Acri, che chiede l’istituzione urgente di un tavolo permanente di confronto tra Comune di Montalto Uffugo, Comuni limitrofi (Rende, Luzzi, Lattarico, Rose), Provincia di Cosenza, Regione Calabria, ANAS e Prefettura.

“È necessario un confronto serio e costante tra enti per chiarire competenze e accelerare l’attuazione delle opere viarie già previste”, afferma D’Acri. “Non si può più attendere: bisogna agire subito”.

Tra gli interventi più urgenti, il consigliere ricorda la strada di collegamento tra lo svincolo autostradale Montalto-Rose e il bivio di Cavoni, strategica per deviare il traffico pesante, soprattutto quello diretto verso il centro logistico PAC 2000 e la zona industriale. Un’opera, sottolinea, che aveva sostenuto già in passato come consigliere regionale, riconoscendone l’importanza per l’intera media Valle del Crati, che comprende anche Luzzi, Rende, Torano e Lattarico.

Un’altra priorità è lo svincolo autostradale di Settimo, nodo cruciale per l’accesso all’area industriale di Montalto, a Santa Maria di Settimo, all’università, alla nuova stazione ferroviaria e al futuro ospedale. In particolare, si attende ancora l’avvio dei lavori per l’adeguamento della cosiddetta “strada dell’industria”, da anni annunciata ma mai realizzata.

Il tutto si inserisce nel contesto del nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC) di Montalto, in via di approvazione. “Strumenti di pianificazione così importanti – evidenzia D’Acri – devono essere accompagnati da azioni concrete per migliorare la vivibilità e l’attrattività del territorio”.

A complicare ulteriormente il quadro, la notizia secondo cui il Comune di Rende starebbe valutando un’ordinanza per vietare il transito dei mezzi pesanti sul proprio svincolo autostradale. “Un simile provvedimento – avverte D’Acri – sposterebbe inevitabilmente il traffico su Montalto, già in ginocchio, aggravando una situazione critica e penalizzando l’intera economia dell’area”.

Da qui, l’appello rivolto ai sindaci di tutti i Comuni coinvolti: “Non è più il tempo del silenzio né delle promesse: è il momento di agire”.

Le opere indispensabili da realizzare:

  • Collegamento tra lo svincolo Montalto-Rose e la zona industriale, tramite il cavalcavia ferroviario di via Sele e il bivio di Cavoni
  • Realizzazione dello svincolo autostradale di Settimo con connessioni verso zona industriale, università, stazione e ospedale
  • Bretella collinare tra Salerni e Santa Maria di Settimo, per decongestionare le direttrici principali
  • Completamento del sottopasso ferroviario nel quartiere Stazione, opera fondamentale per sicurezza e fluidità del traffico

“Si tratta di interventi vitali – conclude D’Acri – per il futuro della nostra area. Serve un impegno immediato e condiviso da parte di tutte le istituzioni coinvolte”.