Morano Calabro :: Il Commissario straordinario approva il bilancio di previsione 2009.
Il documento, di natura prettamente contabile – il terzo ratificato dal funzionario della Prefettura di Cosenza da quando si è insediato alla guida della municipalità moranese; ma anche l'ultimo, atteso che la consultazione elettorale di sabato e domenica 6 e 7 giugno prossimi, decretando il nuovo Sindaco, porrà fine al lungo periodo di commissariamento iniziato il 29 luglio 2008 – in assenza dell’organo politico, chiamato con questo atto a programmare entrate e spese e fissare contestualmente gli interventi e le iniziative da realizzare nell'annualità di riferimento in base alla disponibilità finanziaria prevista, si presenta alla stregua di un elaborato asettico, privo di proposte progettuali, nel quale sono riportati elementi esclusivamente numerici che palesano una spesa blindata e finalizzata a coprire i costi del personale e dei servizi essenziali. Anche in questo caso, come evidenziato in altre circostanze, risulta palese la volontà di stilare un prospetto contabile che risponda unicamente ai criteri di efficienza matematica ed alle prescrizioni di legge. Del resto, lo aveva largamente anticipato, Di Martino, al momento del suo insediamento, quando sottolineò che si sarebbe impegnato affinché i “servizi correlati alla gestione ordinaria” fossero stati “offerti nel rispetto dei principi di equità e solidarietà”, specificando, anche, che nel periodo di permanenza a Morano si sarebbe esentato dal compiere opzioni strategiche non connesse al ruolo ed alla figura del Commissario prefettizio, “scelte – disse – che per antonomasia spettano alla politica”. Così è stato. Sino all'ultimo giorno. Il mandato di Di Martino cesserà martedì, dopo la proclamazione del nuovo Sindaco. Ai dipendenti comunali ed alla cittadinanza, il commiato ed il ringraziamento per i buoni rapporti e la collaborazione registrata.