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Mormanno :: Riqualificazione zona San Pietro, il nuovo svincolo sarà presentato a giugno.

Procedono spediti i lavori di progettazione del nuovo svincolo autostradale della A2 del Mediterraneo di Mormanno.

MORMANNO :: 19/05/2018 :: Nei giorni scorsi il sindaco della città della Lenticchia e del Bocconotto, Giuseppe Regina, il suo vice, Paolo Pappaterra, l’assessore all’ambiente Giuseppe Fasano ed il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, sono stati ricevuti dal direttore di progettazione e realizzazione dei lavori di Anas, Stefano Liani, a Roma per fare il punto sulla nuova infrastruttura che ridisegnerà il volto della zona industriale in Zona San Pietro, dove ora sorge il campo base che ha accolto i lavoratori che si sono occupati dell’ammodernamento del tratto autostradale che collega la Calabria al resto del Paese. Alla riunione hanno partecipato anche l’architetto Magarò, responsabile del procedimento, e l’ingegnere Vasselli, responsabile della progettazione.

I tecnici di Anas hanno tenuto conto anche delle prescrizioni del Mibact ed in particolare di quelle che riguardano il consolidamento e recupero del “Ponte Salviera”, “dell’Edicola Votiva” datata 1919, dei “Ruderi della Centrale Idroelettrica”, dell’ex Stazione Ferroviaria di Papasidero, della mitigazione visiva del depuratore, del consolidamento e restauro del “Ponte dei Francesi” (XVI secolo), della Cappella Madonna della Libera, dei Ruderi dell’ex Mulino e del recupero dell’accesso e dell’intero percorso storico che dalle rive del Fiume Battendiero riconduce al borgo antico di Mormanno proprio perchè le opere di compensazione da realizzare attorno al nuovo svincolo preservino la natura dei luoghi nella loro identità storia e culturale che li connota.

“Un risultato – affermano gli amministratori di Mormanno – che si è raggiunto in maniera così celere per lo stretto lavoro di collaborazione tra tutti i livelli istituzionali impegnati in questa scelta strategica che ridarà nuova vitalità e volto a Mormanno ed al suo territorio. Il lavorio per il nuovo svincolo, di fatto, ha anche fatto desistere il ministero degli Interni nella scelta di voler allocare un Centro per rimpatri proprio nella zona industriale di Mormanno, che ad oggi è stato definitivamente assegnato ad un comune dell’area reggina. Anche per questo siamo contenti che il Governo abbia tenuto in debito conto le indicazioni che arrivano dal territorio che vogliono fare di quella zona del paese una area nevralgica per lo sviluppo della nostra comunità”.

Le risultanze di questo intenso lavoro di progettazione e programmazione degli interventi verrà presentato, molto probabilmente in Giugno, con un evento pubblico al quale parteciperà il Parco nazionale del Pollino e lo staff tecnico di Anas.