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Napoli :: Rubato l’albero di Natale.

NAPOLI :: 10/12/2009 :: Ogni anno nella Galleria Umberto I° di Napoli viene posto un maestoso albero di Natale, una tradizione che dura da bel 26 anni. Sull’albero oltre agli addobbi natalizi, bambini, giovani, adulti, anziani scrivono la loro letterina. Messaggi d’amore, di speranze, di amicizia, di regali addobbano l’imponente albero. Ogni anno questo albero dopo la festa viene rubato, sparisce insieme alle lettere e allo spirito del Santo Natale.

Quest’anno l’altra tradizione quella di rubare il simbolo della festa è avvenuto con molto anticipo a ridosso della festa dell’Immacolata. L’albero era stato installato solo mercoledì pomeriggio, nemmeno poche ore e nella notte è stato rimosso lasciando a terra qualche letterina e terra ancora fresca. Stamattina, qualcuno ha lasciato un messaggio: "Fa che coloro che hanno fatto questo scempio, e tutti i loro simili, possano diventare sterili e quindi non poter più produrre altra 'spazzatura'. Questa città e la stragrande maggioranza della gente, che purtroppo non ha voce, merita di più". Un messaggio di gente stanca, un albero di Natale, simbolo di festa in balia di balordi che per puro divertimento “violentano” una festa tanto Sacra. L’albero serve per creare lo spirito natalizio, per far credere alle persone che quell’ uomo che viene da lontano leggerà un giorno i messaggi. Forse Babbo Natale, ha ascoltato e letto anche lui il messaggio anonimo perché la polizia a recuperato l’albero che veniva trascinato nei Quartieri Spagnoli da piccoli ragazzini. L’albero tornerà al suo posto con la speranza che resti addobbato di lettere e speranze per tutta la festa e come tradizione vuole sparire nel nulla, ma solo dopo le feste senza danneggiare ancora l’immagine della città del sole.

Barbara Di Giorno