CETRARO :: 28/05/2025 :: Dopo il tragico omicidio avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Cetraro, il vescovo della diocesi di San Marco Argentano – Scalea, mons. Stefano Rega, ha espresso profondo dolore per quanto accaduto e ha lanciato un accorato appello alla comunità: «È il momento di riscoprire i valori del rispetto e della convivenza pacifica».
Mons. Rega ha definito la tragedia «una ferita profonda per tutta la comunità», ribadendo che ogni vita umana ha diritto a dignità, protezione e rispetto, dal primo all’ultimo istante. «Siamo chiamati tutti – ha dichiarato – a coltivare il rispetto reciproco e a impegnarci per una società più giusta e umana. La violenza non può mai essere giustificata né accettata».
Il vescovo ha rivolto il suo appello non solo alle istituzioni e alle forze dell’ordine, ma anche ai singoli cittadini, sollecitando la costruzione di un fronte comune contro ogni forma di sopraffazione. «La speranza cristiana – ha affermato – deve tradursi in gesti concreti di tutela della vita, di riconciliazione e di impegno per il bene comune».
Infine, mons. Rega ha invitato la popolazione di Cetraro e l’intera comunità diocesana a unirsi in un momento di preghiera e riflessione, perché «la pace possa prevalere sull’odio e la giustizia sia sempre animata da umanità e misericordia». Solo così, ha concluso, «potremo dare vita a una cultura fondata sulla non violenza, sulla giustizia e sul rispetto della persona».