ORSOMARSO :: 12/11/2025 :: La violenza è un problema reale, che non tende a diminuire e le vittime, spesso, sono donne. La scuola si attrezza per costruire una rete di relazioni, volta ad innalzare un argine contro ogni forma di violenza, vera piaga della realtà contemporanea. L’istituto Paolo borsellino, diretto dalla dirigente Patrizia Granato, ha organizzato un incontro formativo a tema dal titolo “Educare al Rispetto e all’Affettività per combattere la violenza di genere”. L’iniziativa, che si è svolta nei locali della Scuola Secondaria di primo grado di Orsomarso, ha rappresentato un importante momento di riflessione collettiva che ha coinvolto alunni, docenti, famiglie e istituzioni.
Lo scopo del convegno è stato quello di sensibilizzare alla non violenza, attraverso attività mirate volte a promuovere la cultura del rispetto e dell’educazione alle relazioni, in tendenza con le nuove Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Cuore dell’iniziativa è stato il cortometraggio “Noi diciamo basta”, realizzato dagli studenti sotto la guida dei docenti Antonella De Lorenzo e Carmine Raimondi, ideatori e organizzatori dell’intera manifestazione. L’opera, ricca di significato e interpretata con sorprendente maturità dagli alunni, ha ricevuto apprezzamenti unanimi, in particolare da parte dell’Associazione Ilaria Sollazzo, che ne ha sottolineato la profondità dei contenuti e la qualità delle interpretazioni.
In un clima di profonda partecipazione e con momenti di intensa commozione, i relatori hanno contributo a rendere la giornata interessante con interventi ricchi di spunti di riflessione, dando importanza all’educazione delle giovani generazioni, all’affettività e al rispetto della dignità umana. All’evento hanno preso parte i membri dell’Associazione antiviolenza “Ilaria Sollazzo” di Scalea, rappresentata dall’avvocata Tiziana De Bonis, il sindaco Alberto Bottone, il parroco Don Vincenzo, il vicecomandante Donatello Sellaro, il maresciallo della Polizia locale Vittorio Iorio e l’insegnante Emilia Mezzatesta, moderatrice della giornata e presente in rappresentanza della Dirigente scolastica.
Alunni e docenti, in corteo fino a Piazza XXV Novembre, hanno deposto una targa commemorativa, simbolo della lotta contro la violenza di genere. Grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa da parte dei docenti che con passione e dedizione quotidianamente guidano gli studenti nella crescita personale e civile. Si può concludere, pertanto, che i pilastri dell’educazione scolastica devono essere il rifiuto di ogni forma di violenza e la costruzione di relazioni fondate sul rispetto.
Ilaria Sollazzo, un’insegnante del Liceo Metastasio di Scalea, fu uccisa il 2 ottobre 2022, a soli 31 anni, dall’ex compagno, una guardia giurata 25enne, davanti alla sua abitazione, in via Paolo Borsellino a Scalea. L’uomo si suicidò subito dopo. I due avevano una bambina di due anni.