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Paola :: Ripartono i corsi dell’Uniauser, Università Popolare Età Libera della Calabria ‘V. Padula’.

PAOLA :: 10/10/2012 :: Prevista per il 15 ottobre l’inaugurazione dell’anno accademico 2012-2013 dell’Uniauser presso la sede legale in Paola Corso C. Colombo 29 e per il 22 ottobre l’apertura ufficiale dei suoi corsi che si svolgeranno con il patrocinio del Comune di Paola e la collaborazione del Centro Territoriale Permanente EDA e il Liceo Scientifico di Paola.

17 anni di intensa attività culturale con l’obiettivo fondamentale di garantire una migliore qualità della vita alle persone adulte attraverso il loro coinvolgimento nella partecipazione, nell’aggregazione, per mezzo di tutto ciò che è cultura, formazione, conoscenza dei bisogni sociali e di favorire l’incontro, il dialogo e il confronto fra le diverse generazioni e tra culture ed etnie diverse.

Tanti sono stati gli incontri e le occasioni per l’affermazione di una cittadinanza attiva e per cancellare la solitudine degli anziani i quali, dopo la pensione, sono ritornati sui “banchi di scuola”, per rimettersi in gioco, per soddisfare interessi e passioni e soprattutto per pervenire ad una formazione permanente. Hanno ancora voglia di imparare i nostri anziani, di conoscere, di essere parte attiva del vivere sociale; hanno dunque ancora tanto da ricevere, ma altrettanto da dare in termini di entusiasmo, di esperienze personali, di valori etici da trasmettere alle nuove generazioni.

Con le sue attività in grado di sviluppare conoscenze e competenze, di creare occasioni di incontri e momenti di socializzazione, di offrire nuovi interessi e stimoli intellettuali, l’Uniauser è diventata un punto di riferimento nel panorama sociale e culturale del nostro territorio com’è dimostrato dall’aumento, anno per anno, degli iscritti ai suoi corsi e attività tenuti da esperti e docenti in pensione.

Nel formulare il programma per l’anno accademico 2012/2013, l’Uniauser intende innanzitutto potenziare i rapporti con gli Enti e le istituzioni del territorio nel rispetto dei parametri previsti dall’Auser Nazionale che le hanno consentito di acquisire la certificazione di qualità, attestata da un bollino blu (quale  riconoscimento dell’impegno, della dedizione e della professionalità di quanti operano all’interno della struttura) e che ha intenzione di mantenere negli anni futuri continuando ad investire sulla qualità delle proposte culturali.

Si punterà su attività e iniziative che vedranno protagonisti giovani e meno giovani, i quali metteranno insieme esperienza, tradizione e innovazione. Particolare attenzione sarà dedicata ai problemi del nostro tempo (sociali, economici, ambientali, tecnologici e della comunicazione) che vedranno l’impegno dei nostri volontari i quali, mettendo a disposizione dell’Uniauser il loro tempo, le loro esperienze e conoscenze, contribuiranno allo sviluppo culturale, sociale, economico e politico del territorio.

Anche quest’anno, dunque, l’Uniauser propone una ricca e varia offerta formativa, che si articola in corsi di cultura generale, corsi specifici, laboratori, secondo la logica dei tre livelli formativi “sapere,  saper fare,  saper essere”.

Saranno confermate e implementate le attività già realizzate negli anni precedenti alla luce degli ottimi risultati conseguiti, ma tante altre  saranno nuove e innovative, a partire dai corsi di cultura generale (accomunati dal titolo “Discutiamone” per il desiderio di incontrarsi e di confrontarsi con gli altri) che saranno incentrati esclusivamente sulla valorizzazione dell’anziano, sul rapporto intergenerazionale (in occasione dell’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni) e sul recupero della tradizione (“Anziani e giovani: rapporto tra generazioni”; “Musica e Letteratura”; “Il pane, il vino, l’olio, l’acqua”; “Di erbe e di fiori, tra mito e scienza”; “Sulle religioni”; “Elementi di storia contemporanea”; “Questioni di lingua: comunicare scrivendo”; “Il richiamo della poesia: il destino della parola poetica fra tradizione e modernità”).

I corsi specifici, realizzati al fine di promuovere opportunità di educazione  e formazione permanente in età adulta e di acquisire conoscenze, competenze, abilità, saranno così articolati: corso di inglese, di arabo, di cinese, fotografia naturalistica, volontariato e promozione di cittadinanza attiva. I laboratori, infine, finalizzati al potenziamento dell’operatività, alla condivisione delle proprie esperienze con altri, prevedono attività già consolidate come il ricamo e la cucina multietnica (accompagnata da nozioni di base sulla nutrizione) e altre completamente nuove: uno sportello di europrogettazione (per proporre e realizzare progetti relativi al volontariato), giardinaggio (per fornire la cultura del “verde”), laboratorio di documentazione (per evitare che le esperienze formative che si attuano all’interno dell’Università vadano disperse e farle invece diventare patrimonio di tutti), le vie dell’acqua (per tutelare il “bene comune” acqua attraverso cui poter costruire nuove relazioni sociali tra comunità e territorio), concorso a premi “Gli anziani si raccontano” (per liberare le proprie emozioni e lasciare traccia di sé alle nuove generazioni).

Altra novità è rappresentata dall’accordo di collaborazione con l’emittente televisiva TRI che trasmetterà lezioni Uniauser, eventi e spettacoli contribuendo a migliorare l’offerta formativa per l’anno accademico 2012-2013.