fbpx

Papasidero :: Turismo, Luca Oliva (Visit Papasidero): “Pronti a ripartire dal turismo di nicchia e luoghi all’aria aperta”.

PAPASIDERO :: 19/04/2020 :: In seguito al dibattito sul nuovo modo di viaggiare che coinvolgerà il turismo nei prossimi mesi, Luca Oliva, promotore di Visit Papasidero, associazione di promozione turistica, racconta come nel corso di questi anni il turismo è cambiato e si è trasformato con una domanda anche di turismo breve, di quello di nicchia, di quello specializzato, naturalistico, religioso, sportivo, culturale, enogastronomico, ma soprattutto concentrato ai piccoli borghi. Visit Papasidero, ha lavorato dal primo giorno come associazione di promozione turistica per intercettare questa domanda e la tendenza a questa diversificazione.

“In questa prossima fase post covid – spiega Oliva – la meravigliosa montagna, il fiume Lao, i sentieri Basiliani, la Grotta del Romito, il centro storico di Papasidero e il Santuario di Costantinopoli sono spazi ampi ed aperti, saranno l’ideale per mantenere il distanziamento sociale, che con ogni probabilità sarà ancora necessario nei prossimi mesi. Quello che è certo è che le vacanze, saranno vacanze “di prossimità” e quindi sicuramente si privilegerà l’Italia ed i luoghi da riscoprire a portata di mano. Si viaggerà tra regioni confinanti, e gli stessi comuni limitrofi, riscoprendo la bellezza dei luoghi vicino casa. Il settore turistico rappresenta per l’Italia e per la nostra Calabria un’importante risorsa. Potrebbe essere lo strumento cardine per risvegliare il nostro Paese dallo stato di totale blocco in cui è finito, una volta passata l’emergenza”.

“Un sondaggio di Confturismo-Confcommercio in collaborazione con SWG fotografa la voglia di viaggiare degli italiani, quando l’emergenza sarà finita. L’83 % degli Italiani faranno vacanze in Italia. Viaggiare soprattutto in Italia, ma dove? Il Parco Nazionale del Pollino sicuramente potrebbe diventare una delle tappe più ambite”.

“Dobbiamo tener conto che, il ritorno alla normalità sarà graduale in ogni ambito; un distanziamento sociale sarà probabilmente imposto o consigliato ancora a lungo. A maggior ragione, è questa l’occasione giusta per scoprire un modo di viaggiare che fino a ieri era parzialmente di nicchia. Itinerari in mezzo alla natura, alla riscoperta del passato, delle tradizioni popolari che rappresentano la cultura del nostro paese, che per primi dovrebbe essere conosciuti e visitati. Nei nostri B&B, nei nostri agriturismi immersi nella natura, i nostri piccoli borghi conservano un’autenticità unica ed impagabile. Camminare nei sentieri a contatto con la natura, tornare a provare un po’ di sana adrenalina tra le acque limpide del fiume Lao, con il Rafting, il Canyoning oppure semplicemente una passeggiata di Acqua trekking per rigenerare corpo e spirito”.

“Perché no? Un po’ di avventura in quad oppure sfidarsi al paint ball o immergersi in un parco avventura soli tra gli alberi. Sarà il momento di assaporare i cibi preparati con le ricette della tradizione, dai nostri ristoranti tipici, che da sempre rientrano nel concetto di slow food, ma anche di sana tranquillità e relax puro e a km zero. Sarà il momento di potersi godere un buon caffè, un buon “bocconotto” tipico o un panino nei bar tipici nei centri storici.
E poi ci sono loro i bambini ed i ragazzi che potranno passeggiare tra storia e realtà, abbandonando per un po’ il pc per tuffarsi nella storia preistorica visitando la straordinaria Grotta del Romito”.

“Ecco, è questo il momento di scoprire un nuovo modo di viaggiare, e di accogliere i viaggiatori, luoghi che riducono gli impatti, aree con ampi spazi all’aperto, camere e servizi separati e autonomi. L’obiettivo principale per noi è quello di essere pronti quando l’emergenza legata al Coronavirus sarà passata. Sarà il momento delle collaborazioni attente tra amministrazioni comunali, imprese e cittadini per fare squadra e garantire un futuro turistico per Papasidero, i comuni vicini e l’intero Parco nazionale del Pollino. Nonché essere da stimolo come Visit Papasidero alla Calabria dei piccoli Borghi e alle attività turistiche che vogliono e potranno ripartire. Presto torneremo a visitare la Calabria e l’Italia – conclude Oliva- insieme vinceremo anche questa sfida, nel rispetto come sempre delle normative e delle regole che il Governo Nazionale e la Regione Calabria ci detterà nelle prossime settimane”.