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Praia a Mare :: Al via NOTE AEDINE gli spettacoli sull’isola di Dino.

PRAIA A MARE :: 07/07/2009 :: All’insegna della riscoperta di uno dei più preziosi beni appartenenti al patrimonio culturale del proprio territorio, Praia a Mare per la stagione estiva 2009 decide di restituire la propria Maestà alla sua Isola di Dino. Il 10 luglio, infatti, verrà inaugurata la stagione degli spettacoli sull’Isola di Dino, frutto di un  lodevole ed ambizioso progetto ideato dalla Pro Loco di Praia a Mare in persona del suo Presidente Francesco Di Giorno.

Tale inedita iniziativa, denominata “Note Aedine” parte da un progetto del 2007 con  due serate sperimentali che hanno ottenuto un notevole successo, da questo punto di partenza l’Associazione Praiese ha creato un evento, un marchio ed un prodotto promozionale che una volta  proposto  all’ Ente Istituzionale ha trovato feconda corrispondenza nel fervido interesse e nell’immediata adesione dell’Amministrazione Comunale attraverso il suo Sindaco, Carlo Lomonaco ed il suo Vicesindaco, nonché Assessore alla Cultura ed al Turismo Pietro De Paola a tal punto da integrarla all’interno del programma dell’Estate praiese e da riconsegnare alla stessa cittadina  la denominazione di “città dell’Isola di Dino”. Prestigioso il programma proposto che consta di sei appuntamenti chiaramente differenziati tra di loro. Il primo è fissato per il prossimo 10 luglio, serata allietata dalle dolci e soavi sonorità degli Ethos, gruppo interprete di musiche di origine etno-jazz, fondato nel 2001 dalla solista  Rossella Rizzaro e dal chitarrista Antonello Carino. Accompagnati al basso ed al contrabbasso da Alessio Iorio, il loro desiderio di musica si manifesta e cresce nella elaborazione delle diverse esperienze musicali attraverso l’esecuzione di canzoni in lingue dimenticate e in lingue a noi vicine come lo yemenita, il sanscrito, il galiziano, oltre al portoghese, l'ebraico, il francese e  canzoni di repertorio jazz che si fondono col mediterraneo e con la terra che ha cresciuto i musicisti: la Calabria e la Campania. Il secondo appuntamento, previsto per il 20 luglio, darà ampio spazio alla performance dell'Ensemble Vocale "Secolo XXI", Coro Polifonico formato da 16 elementi che lavorano sotto la direzione del Maestro Eduardo Franco Rondina, che ne cura anche la preparazione vocale. Nelle numerose apparizioni pubbliche il repertorio proposto dall’ Ensemble è stato sempre misto tra profano e sacro ed il programma sarà interamente dedicato alla polifonia italiana, francese, spagnola e al Gospel americano, nonché alle trascrizioni moderne di pezzi tradizionali. Sarà, poi, la volta, nel terzo spettacolo datato 2 agosto, della musica classica le cui melodie saranno affidate alla voce del mezzo-soprano Eugenia Maieli accompagnata al pianoforte dal Maestro Toni Condino. Gli artisti nella prima parte della loro esibizione proporranno brani di Federico Garcìa Lorca e di Manuel De Falla, artisti di spicco della cultura europea del XX secolo, uniti dal comune intento di valorizzare la musica popolare spagnola, mentre la seconda parte sarà un audace viaggio che partirà dalle musiche di Gershwin per poi concludersi con l’esplorazione del mondo “negro-spiritual”. E sull’Isola di Dino a presentare in anteprima assoluta sul tirreno cosentino la sua nuova “creatura” musicale ci sarà anche Omparty il gruppo etnojazz nuovo di zecca capitanato dal percussionista e vocal performer calabrese Leon Pantarei, che il 9 agosto, accompagnato da Pasqualino Fulco alle chitarre e da Bob Cherillo al piano, sviscererà le vibrazioni etno-jazz contenute ne “l’isola della pomice”. con questo nuovo lavoro Leon Panta rei aggiunge alla sua ventennale carriera di musicista “meticcio”,  un progetto fortemente orientato verso le proprie funamboliche doti di percussionista etnojazz, sempre in contatto con un suono che si renda capace di unire alla memoria delle proprie origini e della propria terra il senso globale e ancestrale del suono del mondo. i musicisti di notevole spessore creativo ed espressivo, che contribuiscono a confezionare un prodotto sonoro caratterizzato da uno straordinario gusto per la magia di un suono, di un’improvvisazione e di una composizione tutti finalizzati al minimalismo quale elemento costitutivo di un sound che, stilisticamente, può essere definito appunto il suono di Omparty. Ospite, il 19 agosto, dell’Isola di Dino sarà anche il Teatro Ricerche diretto da Mario Gallo (attore, autore e regista), che proporrà lo spettacolo teatrale “Hellequin et Dame Luque” affiancato dall’attrice Laura Graziosi. La storia riproporrà i riti nuziali della realtà rurale attraverso la figura di Arlecchino che si lascia sedurre da una strega, la fata Morgana, e la sposa. Come accadrà attraverso questa rappresentazione, il Teatro Ricerche mira all’approfondimento della tradizione della Commedia dell’Arte ed a una sua possibile evoluzione nella società contemporanea nella consapevolezza che il processo evolutivo di ricerca passa attraverso la sperimentazione dei linguaggi nell’arte e la trasfigurazione dei principi della Commedia dell’Arte tramite un testo letterario, un testo teatrale, un canovaccio di attualità in cui i linguaggi della composizione si rendono oggetto di metamorfosi grazie alla loro eterogeneità. A conclusione della stagione 2009 il 24 agosto l’incantevole e suggestiva atmosfera dell’Isola di Dino farà da magnifica cornice alle deliziose creazioni oggetto della sfilata di moda intitolata “I colori dell’Isola di Dino” che sarà proposta dall’Atelier Montesano. Avvolti, quindi, dal tripudio dei colori saranno gli abiti ideati dalla giovane stilista Filomena Montesano che per la realizzazione degli stessi si è ispirata ai colori dei fondali e delle bellezze naturali dell’Isola di Dino. Luci ed ombre di uno sfondo ineguagliabile esalteranno l’originalità dei capi unita ad eleganza e raffinatezza, rendendo onore ad una collezione destinata ad un pubblico di appassionati che, celebrando l’estro di un giovane talento in una serata in cui glamour e arte saranno gli indiscussi protagonisti. Certo è che durante tutte e sei le serate ogni protagonista che calcherà e che colonizzerà le scene sarà certamente in grado di ridisegnare a modo proprio il nudo palcoscenico naturale dell’Isola di Dino decorandolo delicatamente ed accuratamente con pensieri ed emozioni che renderanno unica ogni singola esibizione. In ogni serata gli ospiti dell’isola saranno coccolati dalle note ed anche da una piccola degustazione di prodotti enogastronomici. Il Presidente della Pro Loco di Praia a Mare ha affermato: “ Per Praia a Mare Note Aedine diventa un’irripetibile occasione per qualificare in modo assolutamente esclusivo la posizione dell’Isola di Dino nella promozione culturale del territorio Praiese attribuendole un fondamentale ruolo di primario “attrattore” dell’ambito costiero tirrenico. A tale scopo la volontà di animare l’Isola di Dino, dando impulso ad una nuova realtà relazionale tra il territorio ed i suoi fruitori,  spalancherà gli orizzonti a nuove forme di marketing culturale molto più idonee a far emergere in modo chiaramente più radicale e diretto le potenzialità e le pregevoli risorse naturalistiche di un territorio di straordinaria bellezza e soprattutto di eccellenza”.