PRAIA A MARE :: 16/02/2012 :: Continua a delinearsi fluido e coerente il percorso tracciato dal candidato a sindaco per le primarie Pietro De Paola: da settembre 2011 il vicesindaco del Comune di Praia a Mare, fortemente sostenuto dai suoi più stretti collaboratori e dagli elettori che hanno creduto in lui durante i quasi cinque anni di amministrazione, rende nota la sua disponibilità alla candidatura come naturale percorso di quel che ha già ampiamente dimostrato di aver costruito con il suo assessorato nell’ambito della cultura, del turismo e dello spettacolo.
In un clima di incertezze e demotivazione al “discorso politico” De Paola è riuscito a creare un corposo gruppo di sostenitori che credono ed hanno creduto alla sua capacità democratica di saper fare squadra e di saper valorizzare e dar spazio a chi ha voluto mettere la sua professionalità e la sua passione al servizio della città di Praia.
Entusiasmo e determinazione al fare, caratterizzano il gruppo di Pietro De Paola che ha più volte pubblicamente dichiarato la sua assoluta intenzione di circondarsi di persone di qualità, professionisti in ambiti diversi che potessero concertare progetti e programmi di breve , media e lunga fattibilità con serietà e trasparenza. Una persona che ha saputo ridare l’entusiasmo a chi nella politica e negli uomini che la rappresentano, quasi non credevano più, che ha dimostrato coerenza nei principi e nei valori di uomo e di politico rimettendosi continuamente nella volontà del popolo, unico vero termometro delle sue decisioni e dei suoi itinerari.
Le primarie dunque per il popolo, le primarie quindi per De Paola, fino in fondo pur sollecitato da parte del suo stesso gruppo più volte ad intraprendere un cammino individuale e deciso. De Paola ha invece combattuto ed accettato il confronto, accettato l’accordo che poteva tenere unito il maggior numero di cittadini ed i loro esponenti, nonostante pronto da tanto con lista e programmi. In seguito ad una serie di incontri il candidato alle primarie Pietro De Paola ha ora iniziato a render partecipe gruppi sempre più allargati di cittadini alle sue linee programmatiche.
“Il mio programma, e quello dei miei amici, siano essi candidati o semplici supporters, è così ispirato ad un solo progetto ed un solo obiettivo, fare di Praia un posto turistico di eccellenza e risvegliare in tutti una cultura dell’accoglienza fino ad ora quasi mai espressa.
Il mio desiderio è che tutti un giorno parlino la stessa lingua, gli amministratori, i funzionari pubblici, gli imprenditori ed i cittadini. Faccio solo dei brevi cenni al programma che presenterò in seguito: risorsa spiaggia Rivedere le strutture oggi precarie per consentire ai lidi il loro utilizzo per tutto il periodo estivo, notti comprese. Risorsa mare Ritengo indispensabile proporre il nostro mare per la Bandiera Blu, ulteriore veicolo pubblicitario politiche energetiche E raccolta differenziata Fondamentale nei prossimi anni l’apertura alle politiche energetiche derivanti da fonti rinnovabili, incrementando ed innovando anche il servizio di raccolta differenziata. Isola Dino.
Puntare ad un suo utilizzo, pubblico e privato, pur nei limiti imposti dai vincoli del SIC e del Parco Marino. Fiuzzi Rivisitazione delle strutture esistenti, pubbliche e private, perché diventi un simbolo di bellezza e, allo stesso tempo, non una icona, ma polo produttivo vero ed efficiente. Santuario Progettazione e realizzazione di un mezzo meccanico di trasporto, tipo tappeto mobile sempre però nel rispetto e nella salvaguardia del patrimonio archeologico e naturalistico, per un turismo religioso destagionalizzato, con tutto quello che comporta in termini diretti e indiretti. Porto turistico C’è un progetto, lo porteremo a termine.
In ultimo, in ordine progressivo ma non d’importanza, la riqualificazione di tutto il territorio praiese facendo particolare attenzione alle zone periferiche quali la Laccata, Santo Stefano, Viscigliosa e la Foresta. Tutto questo sarà possibile realizzarlo solo con una lista di qualità l’unica per la quale mi sto battendo, credo nelle qualità degli uomini seri e disponibili, nelle competenze e nel lavoro di rete che è alla base di ogni buon risultato, se per la qualità delle persone dovrò sacrificare qualche voto, lo farò senza remore, affinché possa assicurare ai cittadini di Praia la tranquillità di un ambito amministrativo equilibrato ed unito. Stiamo vivendo un momento storico delicato, caratterizzato da una crisi economica globale, in cui i paesi più deboli, come l’Italia, sono sull’orlo della recessione.
Nessuno è più in grado di fare investimenti, le banche non erogano più mutui né prestiti, necessari per l’economia, non esistono quasi più incentivi alle imprese per la crescita e l’occupazione, siamo oberati di tasse, il ceto medio va scomparendo andando ad ingrossare le fila dei nuovi poveri, non si creano posti di lavoro, tutto è ormai precario! In una situazione simile, quale programma può essere credibile se non utopico? Una cosa però non ci manca l’ intraprendenza che, unita all’entusiasmo ed alla creatività operativa, saranno in grado di farci uscire dalla crisi! Come? Partendo da un presente incerto, possiamo inventarci il futuro, basta dar fondo alle nostre capacità ed al nostro spirito di gruppo”.
