PRAIA A MARE :: 16/01/2012 :: Mi dispiace che Giacomo Bello o chi per lui, al pari della De Presbiteris, adducendo false argomentazioni, si sottragga all’adesione del Piano Politico Per Praia da me proposto. Rilevo con grande disappunto, che entrambi provengono dall’area politica, che dell’antagonismo personale a Praia, ne ha fatto sempre il cardine della propria azione politica. Hanno contribuito insieme, a diverso titolo, al successo del 2007, il cosiddetto “auspicato cambiamento”, oggi, invece, con la loro sconsiderata decisione tentano di favorire il ritorno della politica che ha governato Praia per trent’anni, da loro sempre avversata. Mi auguro che Pasquale Fortunato supportato dal suo gruppo, non si lasci condizionare dalla volontà dei due dissidenti, perché malgrado la loro astensione, l’efficacia del Piano resterebbe integra con la sua adesione, insieme a quella già manifestata da De Paola e Spolitu.
Soltanto sottoscrivendo un sistema di regole condivise, nel quale proporre i diversi programmi, si potrà giungere alla proposta più unitaria possibile per il paese, che sarà quella scelta dalla maggioranza dei cittadini, i quali chiedono alle forze in campo un atto concreto e non proclami inconcludenti.
