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Praia a Mare: decoro e sicurezza pubblica, intesa con le forze dell’ordine per la “Tolleranza Zero”.

PRAIA A MARE :: 23/07/2022 :: Tolleranza zero per chi non rispetta le regole della sicurezza pubblica e del decoro urbano a Praia a Mare (Cs). In un incontro avvenuto venerdì 22 luglio 2022, ne hanno discusso il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, il comandante della locale stazione dei carabinieri, il maresciallo Luigi Cacciapuoti, e il comandante del Corpo di Polizia locale, Antonio Izzo.

È stato proprio quest’ultimo a dare l’impulso per il confronto voluto dall’amministrazione comunale, tenendo in considerazione soprattutto le esigenze di controllo, prevenzione ed eventuale sanzione di condotte non consone in concomitanza con l’attuale stagione turistica.

In particolare, l’attenzione si è concentrata sul rispetto del codice della strada, delle ordinanze in vigore in materia balneare e del decoro urbano, delle leggi sulla somministrazione di alcolici a minori.

“Il territorio – ha spiegato il primo cittadino praiese – deve essere controllato. Questo non può che avvenire attraverso la collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine, razionalizzando mezzi e uomini a disposizione.

Agli aspetti pratici di cui abbiamo discusso – ha aggiunto –, sommeremo il lancio di una campagna di sensibilizzazione e prevenzione sul tema, mettendo a disposizione dell’Arma e della Polizia locale i canali di comunicazione mediatica dell’ente. L’obiettivo è contemperare il pieno rispetto delle regole, da parte di tutti, con l’accoglienza turistica. Sono molto felice che questi scopi siano condivisi con favore ed entusiasmo dalla rappresentanza locale dell’Arma e dal comandante Izzo”.

Soltanto il giorno prima, l’amministrazione comunale di Praia a Mare aveva incontrato i gestori di locali pubblici per discutere dei medesimi temi.

“Sono state indicate loro le linee guida e l’orientamento della nuova squadra di governo – ha reso noto ancora De Lorenzo –. Non emetterò altre ordinanze ed è stabilito che la musica live sarà consentita fino all’una di notte, mentre alle due è obbligatorio cessare ogni forma di diffusione sonora, eccetto per il sottofondo musicale leggero.

Non emettere un’ordinanza non significa non avere a cuore la sicurezza e il decoro del proprio paese. Chi eventualmente non adatterà i propri comportamenti alle regole in vigore – ha concluso Antonino De Lorenzo – sarà trattato di conseguenza, come previsto da legge”.