PRAIA A MARE :: 17/08/2012 :: Usciti ubriachi dalla discoteca hanno accoltellato tre gruppi incontrati per strada senza motivo, tra cui giovani che stavano trascorrendo una serata tranquilla e due netturbini che stavano lavorando. E’ accaduto ieri sera tra Praia a Mare e Tortora, sulla costa tirrenica cosentina. I carabinieri della stazione di Praia e della Compagnia di Scalea hanno rintracciato i responsabili che sono due minorenni originari di Napoli con precedenti, in Calabria per trascorrere qualche giorno di vacanza con un loro amico maggiorenne.
Gli aggressori erano appena usciti dalla discoteca in stato confusionale a causa dell’eccessiva quantita’ di alcolici assunta. Sulla strada che conduce dal lungomare di Praia a Tortora hanno incontrato tre gruppi di perone e si sono scagliati contro di loro con quattro coltelli a serramanico. Nel primo gruppo hanno ferito un minorenne, anch’egli di Napoli. Il giovane e’ stato giudicato guaribile in dieci giorni.
Nel secondo gruppo, seduti su una panchina poco distante da quella dove si trovavano le prime vittime, un giovane di 20 anni e’ stato ferito alla gamba destra e alla coscia sinistra. E’ stato trasportato all’ospedale di Cetraro per le cure delle lesioni profonde causate dal fendente. Infine uno dei due netturbini incontrati per strada e’ stato accoltellato alla schiena. Il tortorese G. B. di 67 anni e’ stato operato all’ospedale di Cetraro ma non sembra in pericolo di vita. I due minorenni responsabili dell’episodio sono stati denunciati. Gli inquirenti stanno vagliando la posizione dei due maggiorenni amici dei ragazzini che li avrebbero aiutati a sottrarsi alle prime ricerche. I carabinieri sono riusciti a definire la vicenda grazie alle testimonianze.
Intervento del Gruppo politico Tortora nel Cuore.
Non è il far west è qualcosa di peggio dove vige la legge dei delinquenti ed il gravissimo accoltellamento di un onesto lavoratore comunale in servizio, solo per essersi trovato nel mezzo di una rissa, ha posto in evidenza ciò che molti sanno e nessuno dice ma bisbiglia. In alcune zone del territorio tra cui il lungomare si è in balia di bande o clan che poco o nulla hanno a che fare con l’ospitalità turistica.
Si mormora ma non si grida ne si informano le competenti autorità, a totale discapito del controllo del territorio e della sicurezza dei cittadini tutti, residenti e villeggianti la cui stragrande maggiorana è fatta di persone perbene e rispettosa di luoghi e leggi. Sappiamo che uomini e mezzi sono assai pochi e limitati per un controllo capillare del territorio in considerazione dell’elevato numero di presenze che si concentrano soprattutto nella settimana di ferragosto; alle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Vigili Urbani, va in ogni caso il ringraziamento per ciò che riescono a fare nonostante le evidenti carenze in cui sono costretti ad operare.
Occorre una preventiva azione che contrasti la presenza di chi vuole semplicemente dominare il territorio e maggiori mirati controlli e verifiche specie in appartamenti e garage che nei venti giorni di agosto diventano stracolmi di presenze al di fuori di ogni norma e regola; pare che diversi vengono a “fare le ferie” per “lavorare” abusivamente. Già lo scorso anno in Consiglio Comunale abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di intensificare l’azione di monitoraggio del territorio, chiediamo al Sindaco di voler convocare una seduta straordinaria ed urgente del Consiglio per mettere al corrente la collettività di quanto attuato in tal senso e di ciò che si intende fare nell’immediato.
Riteniamo altresì di sollecitare l’intera cittadinanza per una attiva collaborazione con le Autorità e Forze dell’Ordine impegnate a scongiurare il ripetersi di tali episodi che oltre a mettere in pericolo l’incolumità di tutti, danneggiano l’immagine dell’intero comune.
