Praia a Mare :: Help to buy: il nuovo, possibile modo di comprare casa.
PRAIA A MARE :: 30/12/2012 :: Un importante e innovativo strumento per rivitalizzare il settore immobiliare. La crisi di liquidità, il credit crunch, l’instabilità dello spread, e, non da ultimo, la carenza di prodotto immobiliare nuovo adeguato alle moderne esigenze e in linea con le attuali potenzialità espresse dagli acquirenti, rappresenta alcuni dei più significativi segnali delle difficoltà che sta attraversando il mercato immobiliare.
Per affrontare questa situazione di stallo, arriva anche in Calabria un nuovo metodo che si propone come valida alternativa per l’acquisto di unità immobiliari sia a uso residenziale che turistico: l’help to buy, una formula alternativa per acquistare casa in tempi difficili. A mettere in campo questo strumento nell’alto tirreno cosentino è Matteo Cassiano, giovane imprenditore a capo di alcune aziende leader nel settore immobiliare che sulla scorta di una metodologia applicata già da molti anni in alcuni paesi anglosassoni quali Stati Uniti, Australia, Regno Unito e Irlanda, ha pensato di stimolare il settore “casa” nella città di Praia a Mare.
In occasione di un meeting organizzato dalla Dimensione Casa Costruzioni, Cassiano ha rappresentato l’innovativa “fase preparatoria all’acquisto”. << Oggi, la crisi del credito che investe il mercato immobiliare rende difficile per le famiglie accedere a un mutuo e di conseguenza poter comprare un immobile, questo è stato il principale motivo che mi ha portato a studiare una formula per stimolare e incentivare il mercato immobiliare >> In sintesi, lo schema negoziale presentato dal giovane imprenditore consente al potenziale acquirente di effettuare l’acquisto di un immobile attraverso una particolare e personalizzabile tipologia di contratto che prevede il versamento di un importo iniziale a titolo di caparra confirmatoria al momento della consegna dell’unità immobiliare, e poi un canone di locazione il cui ammontare, in tutto o in parte, sarà considerato al termine della locazione stessa quale acconto da scontare sul prezzo di vendita entro un periodo massimo di tre anni.
<<Di certo non potrà rappresentare l’unica soluzione concretibile all’implementazione del mercato, non possiamo pensare che “l’help to buy” possa risolvere tutto, ma il riscontro che sta ottenendo da alcune settimane certamente lo rendono meritevole di essere applicato >> è quanto sostiene Matteo Cassiano il quale aggiunge << questa fase preparatoria all’acquisto, consente al potenziale cliente, di soddisfare in tempi celeri la propria esigenza abitativa e nel contempo posticipare la data del rogito notarile e, dell’eventuale accensione del mutuo. Condizioni queste, produttive di importantissimi benefici, come ad esempio la possibilità di crearsi uno “storico creditizio” finalizzato a migliorare il proprio rating per ottenere il mutuo con assoluta facilità e alle migliori condizioni di mercato >>