Praia a Mare :: La minoranza ‘Uniti Rilanciamo Praia’ dice no ai preconsigli comunali.

PRAIA A MARE :: 03/08/2012 :: In riferimento alle notifiche degli incontri di pre-consiglio a firma del Presidente, in occasione dei Consigli Comunali, il gruppo Uniti RilanciAMO Praia ritiene che essi rappresentino sterili soluzioni demagogiche. Evitare pertanto tali soluzioni, poiché, per sua natura, la demagogia esalta, in apparenza, lo spirito e le forme della democrazia, ma in realtà le indebolisce, anzi talvolta le rovescia.

Il Consiglio Comunale è l’organo politico più alto della cultura democratica, poiché attraverso i suoi membri, la comunità partecipa al dibattito sui programmi, sui progetti, sulle scelte determinanti per il proprio destino.

Non pensiamo alle sedute del Consiglio Comunale solo come sede di “scontro” e di ratifica, ma come momento insostituibile di confronto tra tutti i consiglieri; confronto autentico, libero che consenta a un rappresentante della minoranza di condividere la posizione di un collega di maggioranza se questa posizione viene oggettivamente riconosciuta come utile agli interessi generali.

Proprio l’importanza del confronto e le ragioni della dialettica vogliono che i ruoli della maggioranza e della minoranza restino distinti: se c’è confusione dei ruoli, non ci può essere confronto e dunque viene meno il fondamento stesso della logica politica.

Non riusciamo a capire che senso abbia un pre-consiglio. Ci viene il sospetto che serva solo ad alzare cortine fumogene, ad annacquare le forme e i livelli della responsabilità, che solo l’ufficialità del Consiglio Comunale certifica in modo netto e definitivo. La via della democrazia e della legalità ha un solo passaggio obbligato: il Consiglio Comunale.

Lo prevedono le leggi e il regolamento, certo ci può essere un primo confronto fra le parti, prima della seduta del consiglio. La storia politica ci dice che questo confronto può avvenire solo all’interno di una riunione di capigruppo, ufficialmente convocata, per fissare l’ordine del giorno del Consiglio.