Praia a Mare :: L’associazione Noi per il Territorio scrive a Praticò, tutti uniti per l’ospedale.
PRAIA A MARE :: 09/07/2013 :: La battaglia per l’Ospedale di Praia a Mare continua ed una delle forze più convinte che sta cercando con le sue azioni di far ricredere il Presidente Scopelliti sulla decisione assunta in passato, è l’associazione “Noi per il Territorio” ,del presidente Nicola Biondi, che da quando è sorta ha messo in atto una serie di iniziative protese alla tutela dei diritti del territorio.
Sull’Ospedale, l’associazione ha già fatto sentire la sua voce, ha scritto all’On. Scopelliti affinché rivedesse la posizione per una struttura importantissima per il bacino d’utenza che va a servire. Lettere ed articoli sui giornali che almeno hanno avuto il grande merito di riaccendere l’attenzione sull’Ospedale e che comunque sembra avere avuto degli effetti, considerato che il l’On. Scopelliti sembrerebbe intenzionato a rimodulare nella sostanza il futuro della struttura di Praia a Mare. L’associazione Noi per il Territorio comprendendo il momento, decisivo, pigia il piede sull’acceleratore ed invoca l’unione di tutti per centrare l’obiettivo. Nella scorse ore il presidente dell’associazione Nicola Biondi ha inviato una lettera al sindaco di Praia a Mare.
“Pur non rivestendo un ruolo istituzionale, l’associazione “Noi per il territorio” , che mi onoro di presiedere, avverte la necessità di rivolgere alla S.V. l’invito ad assumere tutte le iniziative necessarie per un confronto con il Presidente della Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti sul ruolo dell’Ospedale di Praia a Mare dal momento che Egli stesso lo considera “di frontiera e strategico” e quindi oggetto di revisione di alcuni servizi non solo a tutela della salute dei cittadini, ma anche per frenare l’emigrazione sanitaria verso la Basilicata. Pertanto siamo convinti che il piano operativo 2013/2015 può e dovrà essere l’occasione per restituire al nostro Ospedale il ruolo che gli è stato tolto ed ai cittadini dell’intero territorio il diritto della difesa della salute.
L’invito che con la presente intendo rivolgere alla S.V. è di compattare le forze politiche territoriali, rivolgendo un caloroso appello ai Sindaci dei Comuni del comprensorio, affinché si facciano valere le ragioni di quello che rappresenta una priorità per il territorio. L’On. Scopelliti, in seguito anche alle nostre sollecitazioni, apparse sui mezzi di informazione provinciali e regionali, sembrerebbe orientato a rivedere la sua posizione sulla paventata chiusura della struttura Ospedaliera di Praia a Mare. E’ un segnale che dobbiamo cogliere, ed uniti credo che ci si possa riappropriare di un diritto che in maniera anche ‘violenta’ ci è stato sottratto. E’ l’occasione giusta per ripristinare la situazione e riportarla sui binari della normalità e per ridare dignità ad un territorio troppo spesso dimenticato e maltrattato”.
Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco Praticò tramite la Sua delegata Rosa Ceglie che lodando qualsiasi iniziativa protesa al raggiungimento dell’obiettivo, comunica che già da tempo si è attivato con i Sindaci dei Comuni limitrofi per evidenziare il problema alla Regione. Negli ultimi giorni ricevendo una delegazione dei Sindacati rappresentativi del comparto sanitario, di comune accordo si è arrivati a decidere che gli stessi rappresentanti dei lavoratori convocheranno a breve una riunione convocando i Sindaci dell’alto Tirreno piu’ interessati al problema.
Considerando anche l’interessamento dell’Associazione Noi per il Territorio,lo stesso Sindaco si impegna a comunicare ed invitare il presidente dell’Associazione Nicola Biondi al prossimo incontro per sedere attorno ad un tavolo che porti ad una giusta revisione del destino della struttura sanitaria.