Praia a Mare :: Telecamera spenta durante il Consiglio Comunale, il Movimento 5 Stelle chiede le dirette sul web.
PRAIA A MARE :: 24/07/2012 :: “Mostrare il consiglio comunale ai cittadini, portarglielo fin dentro casa, è importante. Permette agli amministratori di farsi vedere nello svolgimento delle funzioni per cui sono stati eletti. Aiuta la crescita collettiva e abitua tutti i cittadini ad una politica più trasparente e vicina alla cittadinanza. Per questo nei prossimi giorni presenteremo al presidente del Consiglio comunale di Praia a Mare una richiesta di modifica del regolamento, e di attivazione del servizio pubblico di riprese delle sedute, condiviso gratuitamente via Internet”.
Ad avanzare la proposta è il Movimento 5 Stelle di Praia a Mare, Aieta, Tortora e San Nicola, costituito da poco più di due mesi in forma di Meetup, il punto di incontro virtuale che da sempre è la caratteristica del Movimento fondato da Beppe Grillo. Al Meetup hanno aderito subito una decina di iscritti, che si incontrano ogni settimana, spesso in piazze e luoghi pubblici, seguono i consigli comunali e animano soprattutto il dibattito su Facebook.
E la proposta della ripresa web arriva dopo che su Facebook si è discusso del consiglio comunale di lunedì sera, 23 luglio 2012, nel quale il sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò ha fatto spegnere la telecamerina con cui il promotore locale del Movimento stava riprendendo le prime fasi della seduta, perché la presenza della telecamera non era stata preventivamente autorizzata.
“Pensavamo di fare due riprese e metterle su internet – spiegano i rappresentanti del M5S – perché il consiglio era su argomenti importanti per i cittadini, la nuova tassa sui turisti e il nuovo regolamento di contabilità. Invece, sembra che dovevamo essere autorizzati dal presidente del consiglio comunale. Così il sindaco ha chiamato i vigili urbani e ci ha fatto spegnere”. “Il Movimento crede nella partecipazione diretta e consapevole dei cittadini alla vita politica e soprattutto promuove la trasparenza dell’attività amministrativa, che è cosa pubblica e non cosa di pochi intimi.
Forse per questo in tante città italiane c’è stata ostilità alle riprese dei consigli comunali. Invece, pensiamo e speriamo che a Praia non ci sia alcuna avversione pregiudiziale alle riprese delle sedute e alla trasmissione via internet, che per giunta ormai costa pochissimo”. La proposta, che sarebbe anche innovativa per tutto l’Alto Tirreno cosentino, sarà presentata all’Amministrazione comunale nei prossimi giorni insieme ad un Piano di prefattibilità tecnica ed economica.