Praia a Mare :: Trasferimento compendio ex demanio: legge 113/83, la posizione di Uniti RilanciAmo Praia.

PRAIA A MARE :: 27/08/2012 :: E’ bene far presente che, nell’incontro del 21 agosto 2012, il gruppo Uniti RilanciAmo Praia non ha ricevuto, ne’ in modo ufficiale e ne’ in modo ufficioso alcun tipo di invito a partecipare alla pubblica assemblea, su un argomento di così grande rilevanza:  trasferimento compendio ex demanio: legge 113/83.

Apprendiamo le assurde proposte confuse e approssimative del Sindaco, lasciando perplessi e scontenti la stragrande maggioranza dei presenti nella sala consiliare, mettendo così in serio rischio l’esito positivo dell’acquisto dei terreni demaniali da parte del comune; vicenda seguita attentamente dalla scorsa amministrazione di cui noi tre consiglieri del gruppo consiliare di minoranza Uniti RilanciAmo Praia abbiamo seguito per quasi un quinquennio.

Ricordiamo infatti che grazie alle intese tra il comune di Praia a mare e l’Agenzia del Demanio è stata accettata la proposta transattiva di acquisto dell’intero compendio di circa 18 Ha al prezzo di € 6.246.369,00 giusta deliberazione della G.M n° 261 del 26/11/2009. La proposta transattiva, avanzata dal comune di Praia a Mare fu favorevolmente valutata dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di CZ le cui considerazioni furono condivise dall’Avvocatura Generale dello Stato, la quale evidenziò la necessità che il comune assuma, su di sé ogni onere e spesa, comunque relativi alle pretese degli occupatori e dei concessionari in ogni caso accollandosi con ampia e definitiva liberazione del demanio e irrevocabilmente, il rischio di qualsivoglia esito delle pretese degli occupatori e dei concessionari con immodificabilità del prezzo di cui in transazione, qualunque, in particolare, sia l’esito delle domande di accertamento delle usucapioni nei giudizi pendenti e in quelli promuovendi ai quali, il demanio ed il MeF diverranno o resteranno assolutamente estranei o in toto manlevati dal comune.

Il 21 marzo 2012, dopo aver fatto seguito agli accertamenti sull’effettiva metratura interessata alla questione e dopo aver verificato la volontà degli occupatori-concessionari di dar corso alla trattativa con il demanio, da parte del comune, veniva approvata all’unanimità la seguente proposta di delibera consiliare (n° 4 del 21 marzo 2012). La proposta deliberativa riassumeva nei seguenti punti in sintesi:
Costo del compendio ex demanio di circa 170.000 mq e sua ripartizione,
Rate a carico dei privati interessati e del pagamento della corrispondente quota a loro carico, in n° 4 rate da versare entro il 30/04/12, la seconda entro il 28/02/2013, la terza entro il 28/02/2014, la quarta entro il 28/02/2015.
Modalità di pagamento da effettuare su moduli F23;
Vincolo dei versamenti effettuati all’esclusiva e specifica destinazione “acquisto transattivo – Trasferimento compendio ex demanio: legge 113/83.
Eventuale riduzione dei tempi di acquisto da parte dei richiedenti;
Atto di vendita da parte del comune in favore dei privati al saldo del pagamento dell’intero debito del suolo in questione;
Pagamento da parte del comune all’Agenzia del demanio di € 6.246.369,00 da pagare in quattro rate e da versare entro il 01/12/2012 – 20/03/2013 – 20/03/2014 – 20/03/2015:
Spesa necessaria per le stipula dell’Atto di compravendita del compendio – dal Demanio al Comune- nonché delle spese per la stipula della polizza fideiussoria, richiesta dall’agenzia del demanio, per poter trasferir al comune il diritto di proprietà contestualmente al versamento della prima rata a totale carico dell’ente;

Alla luce di quanto approvato all’unanimità nell’assise comunale dalla  maggioranza e minoranza dell’epoca con la totale felicità degli interessati: occupatori/concessionari, il Gruppo Uniti RilanciAmo Praia ritiene che le assurde e fuori luogo pretese del Sindaco nella riunione del 21 agosto 2012 circa la necessità di anticipare, da parte dei privati, il versamento della seconda rata, allo stato attuale non risulta necessaria, in quanto, tali fondi, non possono essere messi a disposizione dell’Ente per altri scopi ma finalizzati al solo acquisto del compendio demaniale.

Confermiamo quindi l’inutilità di tale operazione che comporterà solo dei pesanti sacrifici ai privati e aggiungiamo inoltre che eventuali somme occorrenti per la manovra contabile, potrà solo essere reperite da una sana gestione amministrativa, cominciando dallo smantellamento dell’inutile struttura dello staff del Sindaco.

Il gruppo Uniti RilanciAmo Praia, si rende disponibile nello stare vicini a tutti coloro che siano interessati dalla questione della legge 113/83, facendo proprie le istanze riguardanti le problematiche inerenti l’annosa vicenda e proponendo le discussioni nelle opportune sedi istituzionali.