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Province: Cosenza; ha giurato la nuova presidente.

COSENZA :: 06/04/2022 :: È iniziata ufficialmente la nuova Presidenza della Provincia con la prima seduta convocata dalla neo-presidente Rosaria Succurro, che si è svolta questa mattina nella Sala delle Adunanze di Piazza XV Marzo. Subito dopo la convalida, indossando la fascia blu, Rosaria Succurro ha prestato giuramento quale nuova Presidente della Provincia di Cosenza pronunciando la formula di rito, seguita da un intervento nel corso del quale ha annunciato la nomina dei consiglieri delegati. Nel corso del suo intervento, è scritto in una nota, la Presidente ha salutato la Provincia di Cosenza come la più importante e la più bella della Calabria: “un territorio che ha un grande bisogno essere amministrato con la massima onestà intellettuale, nella consapevolezza delle sue difficoltà ma anche delle potenzialità insite al suo interno”.

Sottolineata inoltre con forza la necessità di rilanciare il ruolo delle Province dopo la riforma Delrio: “sto lavorando per un ritorno al vecchio ruolo delle Province italiane, per restituire loro quella centralità improvvidamente negata dalla Riforma del 2014. La Provincia di Cosenza – ha continuato – dovrà essere il punto di riferimento per tutti i comuni del territorio, soprattutto i più piccoli. Partendo da questo presupposto, ci adopereremo per sostenerne lo sviluppo e arginare la piaga dello spopolamento”. Rosaria Succurro, prosegue la nota, “ha quindi lanciato un invito alla collaborazione alla minoranza consiliare, pur nel rispetto dei ruoli, ricordando le opportunità offerte dal Pnrr, se sapute cogliere, nei campi del sociale, delle infrastrutture, della formazione e del turismo”. Inoltre, “l’ambiente e la questione della depurazione e dei rifiuti, in raccordo con la Regione Calabria; viabilità ed edilizia scolastica, da potenziare grazie ai fondi del Pnrr; cultura e minoranze linguistiche; scuola e sport; e soprattutto l’agroalimentare, in un territorio legato all’agricoltura che necessita un raccordo fra aziende agricole, scuola e turismo sono tutti temi e questioni che necessitano di una squadra forte e coesa e di una riorganizzazione della struttura burocratica dell’Ente”.