REGGIO CALABRIA :: 20/06/2012 :: Dopo il centro sociale Cartella il fuoco distrugge la colina di Pentimele a due passi dalla città di Reggio Calabria. Ettari di macchia mediterranea inceneriti, un balcone paesaggistico di incomparabile bellezza deturpato orribilmente. Come per il cartella il PCL ritiene che a distruggere Pentimele sia stato “un fuoco intelligente“. Con ogni probabilità anche questa è una tappa della Via Crucis percorsa da una città soggiogata da interessi speculativi e mafiosi e da una borghesia vorace e prepotente.
La sistematica devastazione del territorio è solo una sua faccia. Infatti in questi giorni a Reggio Calabria la crisi capitalistica toglie il lavoro a centinaia di dipendenti nel settore della distribuzione commerciale. E’ questa la Reggio delle classi dominanti alla quale il PCL contrappone il progetto di una Reggio governata dai lavoratori. Un’ ultima considerazione su Pentimele e su un intervento di contrasto all’incendio che ci è sembrato tardivo e sottodimensionato e che, pertanto, accresce il nostro sgomento e le nostre preoccupazioni.
