Reggio Calabria :: ‘Ndrangheta: Pm, chiesti 16 anni di reclusione per ex consigliere regionale.

REGGIO CALABRIA, 3 DIC – La condanna a 16 anni di reclusione e' stata chiesta per l'ex consigliere regionale della Calabria, Domenico Crea, imputato nel processo 'Onorata Sanita' per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. La richiesta di condanna e' stata avanzata dal sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Mario Andrigo, che insieme a Marco Colamonici ha rappresentato l'accusa nel processo in corso in tribunale.

Andrigo ha chiesto inoltre la condanna a 11 anni per Antonio Crea, figlio dell'ex consigliere regionale, accusato anche lui di concorso esterno in associazione mafiosa, ed a due anni per la moglie di Domenico Crea, Angela Familiari. Per gli altri quattro imputati sono state chieste condanne varianti tra i dieci anni e sei mesi e sei mesi di reclusione. La Procura ha chiesto anche la confisca della clinica Villa Anya, di proprieta' della famiglia Crea. L'inchiesta 'Onorata sanita'' riguarda presunti intrecci tra politica e 'ndrangheta nella gestione del settore della sanita' nel reggino e nel gennaio del 2008 porto' ad una serie di arresti tra cui quello di Domenico Crea. Tra i reati contestati vi sono anche truffa, falso, abuso d'ufficio che sarebbero stati commessi nella gestione della clinica privata 'Villa Anya', gia' sequestrata il 28 gennaio del 2008.