Una testimonianza importante rispetto a una tematica altrettanto significativa, quale appunto quelle delle cardiopatie, nata grazie all’impulso e alla sensibilità manifestati da un gruppo di medici, professionisti e pazienti. Fra questi, in veste di presidente onorario dell’associazione, l’assessore regionale all’Urbanistica e al Governo del Territorio Michelangelo Tripodi, da sempre interessato ai temi della salute e delle politiche sanitarie e in particolar modo, alle problematiche legate alle patologie del cuore. Un progetto di responsabilità sociale importante e utile, punto di incontro e di servizio per l’intera collettività. Un’associazione senza scopo di lucro e che ha come unica finalità quella di promuovere, organizzare e gestire iniziative di informazione, ma anche di assistenza terapeutica e riabilitativa, a sostegno della lotta contro le affezioni cardiovascolari che rimangono, purtroppo, la prima causa di morte per malattia. Ovviamente nessuna pretesa da parte dell’associazione di sostituirsi alle istituzioni pubbliche, né tantomeno a coloro i quali si occupano professionalmente delle malattie cardiovascolari, ma tanto impegno per rappresentare un presidio importante. Tra le iniziative che ci si propone in tal senso l’Associazione Calabrese “Amici del Cuore” c’è quella di mettere in piedi un piano per l’istallazione di defibrillatori nelle aree e nei punti più sensibili del tessuto urbano per garantire in situazioni di emergenza, come è il caso degli infarti, interventi immediati. Se gli interventi sono tempestivi è ormai ampiamente risaputo, infatti, che si possono salvare tante vite umane. Più tempo si perde e più è difficile poi recuperare la vita delle persone. Da questo punto di vista, quindi, è essenziale svolgere questo tipo di azione sul territorio anche perché le strutture pubbliche non prevedono ancora attività di questo genere. Così come è importante che ci sia un grande supporto e una grande collaborazione con i medici e gli operatori sanitari. Ogni anno, infatti, le malattie cardiache sono al primo posto delle cause di mortalità. Proprio per questo è quanto mai necessario adottare misure preventive che riducano i fattori di rischio. L’Associazione Calabrese “Amici del Cuore” ci prova aprendo le porte ai cittadini, promuovendo punti di incontro per approfondire la conoscenza sulla malattia e informare pazienti, familiari e operatori, in modo da aprire un canale di confronto che possa stimolare non solamente la prevenzione, ma garantire anche un’assistenza sempre più adeguata. Favorire la comunicazione e l'informazione significa, infatti, crescere in prevenzione e ridurre il disagio sia del malato nei confronti del contesto sociale che del mondo esterno nei confronti del malato stesso. Obiettivo primario dell’associazione, quindi, è quello di promuovere iniziative in campo sociale, scientifico, culturale, di divulgazione e sensibilizzazione, per diventare soggetto di dialogo e confronto con cittadini per affrontare una questione che interessa una larga fetta della popolazione. Parlare in modo serio e approfondito della tematica e fornire risposte puntuale e adeguate a chi le chiede e ne ha bisogno.
L’associazione Calabrese “Amici del Cuore” – Onlus
