Si è scelto di privilegiare la rappresentanza consiliare e l'affermazione elettorale: due criteri giusti, che conferiscono all'Esecutivo Provinciale autorevolezza e radicamento territoriale. Oliverio si è confermato dirigente politico accorto ed Amministratore per nulla succube alle contorsioni che spesso caratterizzano la vita politica italiana e calabrese. La Città di Rende, attraverso la nomina dell'Assessore Pietro Ruffolo, riceve un riconoscimento di altissimo valore ed i Democratici rendesi sapranno, come sempre, porsi al servizio del buongoverno ed anche in questo secondo mandato del Presidente Oliverio contribuiranno al conseguimento di ricchi risultati. Lo stesso Presidente, per l'esperienza e la saggezza che finora ha saputo dimostrare, saprà coinvolgere nell'attività amministrativa anche quanti, forze politiche, movimenti e Liste, che pur non avendo trovato pieno soddisfacimento avranno modi ed occasioni per contribuire attivamente e concretamente all'esperienza di governo. La nomina di Pietro Ruffolo premia l'impegno, la coerenza, la credibilità ed il profondo radicamento di amministratori e dirigenti politici che anche in questa tornata elettorale hanno ottenuto consensi larghissimi e significativi. Risultati confermati dalla fortissima e significativa affermazione del Sindaco di Rende Umberto Bernaudo eletto sin dal primo turno a conferma del gradimento diffuso e crescente che l'Amministrazione Comunale registra in tutto il territorio, nonostante tentativi chiari e possenti di indebolirne azione e rappresentatività. Risultati ottenuti grazie ad un lavoro collegiale, ispirato alla più alta tradizione riformista rendese e da una guida politica sempre più intuitiva e di valore che ha nell'On. Sandro Principe un riferimento di indiscusso prestigio. All'Assessore Pietro Ruffolo, investito di funzioni importanti e strategiche assicuriamo tutto il nostro impegno, convinti che egli contribuirà in modo fattivo all'azione di una Giunta Provinciale autorevole e rappresentativa. Dispiace, infine, la posizione assunta dal dott. Giuseppe Gagliardi;nei suoi confronti nessuno ha perpetrato alcun tradimento poiché il presidente Oliverio, per come detto, per comporre la nuova Giunta ha utilizzato il criterio di privilegiare gli eletti delle varie formazioni.
Il Segretario
Maria Grazia Bafaro
