Riace ospita la prima Esercitazione Campale “Auxilium 2025” del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana – Calabria.
RIACE :: 21/07/2025 :: Si è svolta lo scorso fine settimana, dal 18 al 20 luglio, la prima edizione dell’Esercitazione Campale “Auxilium 2025”, organizzata dal Centro di Mobilitazione Calabria del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana. L’evento ha visto la partecipazione di circa cento operatori tra militari e Infermiere Volontarie della CRI, impegnati in un’intensa tre giorni di addestramento e formazione.
Il campo è stato allestito presso la struttura ricettiva del Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano, a Riace (Rc), sotto la guida del comandante del Centro di Mobilitazione Calabria, capitano Silvestro Passarelli. La scelta del luogo, immerso nella spiritualità e nella storia della Locride, ha offerto uno scenario particolarmente suggestivo e adatto allo scopo formativo dell’esercitazione.
Le attività hanno incluso moduli formativi in ambienti operativi sia permissivi che ostili, curati da esperti di settore. I corsi hanno trattato tematiche fondamentali quali l’addestramento formale, la preparazione mentale e psicologica militare, le tecniche operative e di sopravvivenza, nonché le strategie di soccorso in contesti critici. L’intero programma ha posto l’accento sulla preparazione integrata e multidisciplinare, punto cardine della formazione dei volontari militari della CRI.
«Questo nostro primo Campo a Riace rappresenta un importante momento di formazione, coesione e condivisione» – ha dichiarato il capitano Passarelli – «Un’attività che contribuisce ad arricchire il bagaglio professionale dei nostri militari, creando un’amalgama fondamentale per svolgere al meglio il proprio ruolo, sia in tempo di pace che in contesti di emergenza».
In collegamento online, a conclusione dell’esercitazione, sono intervenuti il comandante nazionale del Corpo Militare CRI, colonnello Gerardo Di Ruocco, che si è congratulato per l’eccellente organizzazione e l’efficacia dell’addestramento, e il presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Gianfranco Arcuri, che ha elogiato la sinergia tra il Corpo Militare e il Corpo delle Infermiere Volontarie, coordinate dall’ispettrice regionale Cinzia Fabiano.
Momento particolarmente significativo è stata la presenza di sua eccellenza monsignor Francesco Oliva, vescovo della diocesi di Locri-Gerace, che ha celebrato una solenne concelebrazione eucaristica proprio nel giorno dell’undicesimo anniversario della sua ordinazione episcopale, presso il Santuario dei Santi Cosma e Damiano.
A rappresentare il territorio dell’Alto Tirreno Cosentino, ha partecipato anche il tenente Marco Sassone, in qualità di comandante di plotone, afferente al Comitato CRI di Scalea.
L’“Auxilium 2025” si conferma così un’importante iniziativa di formazione e rafforzamento della coesione operativa, contribuendo alla missione umanitaria e militare della Croce Rossa Italiana.