fbpx

Roma :: Oliverio: a Roma una grande manifestazione per voltare finalmente pagina.

ROMA :: 11/12/2010 :: “E’ stata davvero una bellissima giornata. La ricorderemo a lungo”. Questo il primo commento, a caldo, del Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, che oggi ha partecipato, insieme a migliaia di calabresi, alla grande manifestazione promossa dal Pd a Roma.

Particolarmente folta la presenza di uomini e donne provenienti dalla città capoluogo e da tutta la provincia di Cosenza giunta nella Capitale con ogni mezzo.

Solo dalla nostra provincia, infatti, erano partiti trentacinque autobus, decine di macchine, tantissimi ragazzi e ragazze che hanno reso viva e gioiosa Piazza San Giovanni dove, ad un certo punto, campeggiava anche un grande striscione con una scritta a caratteri cubitali: “Cosenza, ci siamo!”.

“E’ stata davvero –ha aggiunto Oliverio- una bella manifestazione che ha ridato a tutti slancio ed entusiasmo, ha rimotivato tante energie ed ha mobilitato tantissimi giovani, la cui massiccia presenza è stato il dato più significativo della manifestazione di Piazza San Giovanni. E’ questa la Calabria che ci piace e che porteremo sempre nella mente e nel cuore”.

“L’intervento di Pier Luigi Bersani –ha aggiunto Oliverio- ha indicato un percorso chiaro per una forza di governo collocata momentaneamente all’opposizione del Governo Berlusconi in una fase tremendamente difficile per il Paese e resa ancor più complicata dalle politiche di un Governo nazionale che si dimostra sempre più inadeguato ad affrontare i gravi problemi del Paese, che attraversa una drammatica crisi economica ed occupazionale senza che si intravveda alcuna prospettiva di ripresa e di sviluppo”.

“Dopo la manifestazione di oggi–ha concluso Oliverio- le cose non saranno più come prima. C’è una stragrande maggioranza di cittadini che invoca il cambiamento, l’inversione di rotta. I calabresi e la Calabria, finora dimenticati e abbandonati a se stessi da un governo antimeridionalista e leghista, oggi erano in prima linea a chiedere di essere messi finalmente nelle condizioni di aprire una nuova stagione di rilancio e di sviluppo. Per il futuro di questa terra e, soprattutto, per il futuro dei nostri giovani”.