ROMA :: 07/10/2010 :: Sarah Scazzi la ragazza scomparsa a fine Agosto è stata ritrovata morta. La notizia è avvenuta in diretta in una nota trasmissione della Rai “ Chi l’ha Visto” mentre la conduttrice era in collegamento con la mamma della giovane a casa del carnefice della figlia. Ieri sera lungo interrogatorio allo zio della ragazza indagato dopo il ritrovamento dello stesso del cellulare della nipote. Ritrovamento che sin da subito è sembrato troppo sospetto agli investigatori che seguivano la pista del rapimento.
Tragica notizia che da oggi tutti i tg e quotidiani hanno messo in prima pagina.
Un’epilogo che nessuno voleva vedere e sentire, suo zio, una persona a lei vicina che l’ha vista crescere l’ha soffocata e dopo averla uccisa ha abusato del corpo della piccola Sarah. Un padre di famiglia che per un mese ha mascherato questo orribile delitto seguito da una violenza alla quale la giovane non poteva ribellarsi.
Un mostro che non trova definizione, una vita spezzata di un’adolescente che aveva tutta una vita da vivere, sognava un futuro diverso, sognava… perché a quell’età si sogna, si spera in un futuro migliore e invece quella giornata al mare si è trasformata in una tragedia irreversibile. Ancora non si sa bene il perché, ancora non si spiega l’atrocità del gesto. Lo shock vige ancora negli occhi e nella mente di tutte le persone che in questi mesi hanno seguito la scomparsa, con il lieto fine.
Oggi invece questo lieto fine è quello di aver ritrovato il corpo e dare una giusta sepoltura a un fiore bianco che stava sbocciando e si affacciava alla vita.
Il carnefice che non merita nemmeno di essere chiamato per nome deve pagare come dice anche la figlia, molto legata alla cugina.
L’autopsia farà ancora più luce sul caso. Per ora porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia, con la speranza che ora tv, giornali facciano il loro lavoro ma che si rendano anche conto di quanto è grande il loro dolore.
Addio piccola stella.
Barbara Di Giorno
