SAN BASILE :: 14/08/2011 :: Siamo seriamente preoccupati della situazione sanitaria che sta penalizzando la Provincia di Cosenza. La preoccupazione si accentua ancora di più se si prende in considerazione l’area che interessa il Pollino. Valutando alcuni dati ci si rende subito conto che il Commissario straordinario in materia di sanità calabrese, On. Giuseppe Scopelliti, non solo non rispetta il piano di rientro, ma addirittura penalizza la zona del Pollino ancora di più del resto della Provincia di Cosenza.
L’area del Pollino ha una popolazione di 103.709 abitanti. Secondo il piano di rientro il fabbisogno dei posti letto per acuti, in base al Decreto n. 18 del 10 ottobre 2010, è pari a 2,5 posti letto ogni 1.000 abitanti; quindi, per la zona del Pollino bisognerebbe disporre di n.259 posti letto. Ebbene, ad oggi la dotazione dei posti letto normalizzati dal Decreto 18/10 è di n.162, pari all’1,5 per 1000.
I dati parlano chiaro: è in atto un boicottaggio per la Provincia di Cosenza ed in questo caso, ancora maggiore, per l’Area del Pollino.
Al Commissario Governatore, On. Giuseppe Scopelliti, vorrei porgere una domanda: Cosenza e la sua Provincia fanno parte della Calabria? Dai dati analizzati è evidente che la sanità non è uguale per tutti.
Gaetano Marcovecchio
Vice Sindaco Comune di San Basile (Cs)
