San Fili :: Finge di avere avuto una rapina, denunciato per simulazione di reato.
Vengono attivati posti di controllo e di blocco e perquisizioni domiciliari a pregiudicati della zona. La povera vittima viene anche accompagnata in caserma e lì gli vengono mostrate centinaia di foto di soggetti con precedenti sperando che tra quelle facce possa riconoscere proprio coloro che lo hanno rapinato. Ma niente da fare. Il titolare del bar non riconosce nessuno. Le indagini dei carabinieri proseguono in ogni direzione. Non tralasciano niente. Tutte le piste vengono battute fino a quando gli investigatori della Stazione di San Fili si accorgono che durante la notte, proprio mentre il locale era chiuso, sono state fate alcune giocate alle macchinette all’interno del bar. Vengono chieste spiegazioni al titolare del bar e la sua versione comincia a mostrare le prime crepe. Il soggetto viene messo così alle strette fino a quando non confessa che non ha subito alcuna rapina ma si è inventato tutto in quanto aveva passato la notte a giocare alle macchinette video-poker perdendo tutto l’incasso della giornata. Era stato costretto ad inventarsi la storia della rapina per paura di raccontare tutto alla moglie la quale gli avrebbe fatto sicuramente ricordare il Natale.
Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Cosenza per simulazione di reato.