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San Giovanni in Fiore :: Bilancio positivo per la seconda edizione di “A Fera e na Vota”.

SAN GIOVANNI IN FIORE :: 28/08/2011 :: Bilancio positivo per la seconda edizione di “A Fera e na  Vota”, organizzata dall’Amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore, Assessorato all’agricoltura diretto da Giovambattista Benincasa, che ha concluso una due giorni, 26 e 27 agosto, che ha visto una presenza significativa di partecipanti e di pubblico.

Questa manifestazione rientra in un progetto fortemente perseguito dall’Assessore Benincasa di far tornare agli antichi splendori la fiera zootecnica e gastronomica che si svolgeva ogni anno a fine agosto a San Giovanni in Fiore. L’inaugurazione nel pomeriggio del 26 agosto, ha visto la partecipazione di tanti cittadini e la presenza dell’On. Giovanni Dima parlamentare e membro della Commissione Agricoltura della Camera, che insieme al Vice Sindaco Benincasa e all’Assessore al Turismo Giovanni Iaquinta, ha tagliato il nastro d’apertura della fiera. Nella stessa serata sono stati ospiti della fiera anche il Presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo e il Sindaco di Petilia Policastro, Dionigi Fera. Dell’edizione 2011 si può dire che ha registrato un aumento delle presenze di espositori, di stand e di allevatori che hanno portato razze autoctone di animali che lo scorso anno non erano stati presenti. Segno questo dell’interesse sempre crescente degli addetti ai lavori che ritornano ad apprezzare la piazza di San Giovanni in Fiore per questa manifestazione fieristica di settore, che l’amministrazione cittadina ha scelto di far rinascere, ovviamente con i dettami imposti dalle norme e dai regolamenti veterinari, riportando in auge  quella che un tempo era occasione per lo scambio e l’acquisto di animali da allevare e di prodotti dell’agricoltura e della pastorizia. “Anche quest’anno , sottolinea Benincasa – possiamo ritenerci soddisfatti. Abbiamo avuto l’adesione e la partecipazione di numerose aziende che allevano e commerciano bestiame autoctono, ma anche di  aziende agricole di trasformazione di prodotti alimentari tipici. È stato un gran lavoro organizzare il tutto nei dettagli, ma il nostro credere fermamente in questo progetto e la grande disponibilità degli sponsor istituzionali e commerciali che ringraziamo per averci sostenuto, ci hanno consentito di chiudere i battenti con il segno fortemente positivo”. Si è trattato di una due giorni intensa che ha offerto, nell’area dell’Istituto Agrario in località Palla Palla, messa a disposizione dalla Provincia di Cosenza e dalla Dirigente scolastica, una varietà di avvenimenti, dall’esposizione degli animali in box allestiti per l’occorrenza e che hanno suscitato la curiosità di tanti, specialmente bambini, che alcuni animali li avevano visti solo in foto o in televisione, ai numerosi stand di prelibatezze tipiche, ai giochi popolari, alla musica e allo spettacolo che hanno intrattenuto fino a tardi, alle sagre dedicate che hanno offerto le tipicità e le tradizioni sangiovannesi e silane, come la sagra della Mucca Podolica il 26 agosto, e quella del Casaro il 27 agosto. L’iniziativa ha goduto del patrocinio della Presidenza  della Giunta Regionale, dell’Ente Parco Nazionale della Sila, dell’ARSSA e della  Banca Popolare del Mezzogiorno.