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San Giovanni in Fiore :: Movimento dei Disoccupati, dalla politica solo chiacchiere.

SAN GIOVANNI IN FIORE :: 05/02/2010 :: “E’ davvero paradossale che quanti, illustri politici anche di caratura nazionale come la Santelli, in questi ultimi anni si sono posti alla testa del movimento dei disoccupati come quelli sangiovannesi partecipando ad incontri e assistendo passivamente, anzi forse compiaciuti, agli attacchi rivolti all’amministrazione comunale e alle rappresentanze istituzionali della parte politica avversa, oggi li scaricano abbandonandoli al proprio destino”.

A parlare così è il Sindaco di San Giovanni in Fiore Antonio Nicoletti all’indomani della nota stampa che riporta di un incontro presso il Ministero dell'Ambiente dell’On. Santelli e del Sindaco di Reggio Calabria e candidato PDL alla presidenza della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti con il Sottosegretario  Roberto Menia. Il Sindaco della città florense si dice “sconcertato, perché quanto affermato non corrisponde al vero e dimostra la non approfondita conoscenza della problematica. A partire dall’affermazione che si tratterebbe di lavoratori socialmente utili quando tutti sanno che si tratta di disoccupati di lunga durata, così come le convenzioni di cui si parla, che in realtà non impegnerebbero gli Enti Parchi dal punto di vista economico, ma solo per quello che riguarderebbe le polizze assicurative contro gli infortuni. Ancora – dice Nicoletti – sarebbe la Regione ad accolla
rsi il pagamento delle 4 ore lavorative e non si tratterebbe, in ultimo, di un rapporto lavorativo ma solo dell’utilizzazione di questi lavoratori. La destra – ricorda il Sindaco Nicoletti – sopratutto quella locale, ha sempre chiesto a gran voce queste convenzioni e l’avvio al lavoro di questi disoccupati, oggi che l’obiettivo pare sia realizzabile, se ne tira fuori. E’ tutto dire”. Nicoletti sull’argomento aggiunge: “Siamo tutti consapevoli che quando si  affrontano i problemi reali delle persone e il futuro di intere famiglie, bisogna usare la massima serietà e legalità e che non è giusto e corretto ingenerare false aspettative sommando beffa al dramma. Sarebbe dovuto essere cosi però anche in questi anni nei quali come amministrazione comunale in un persistente clima di intollerabile tensione e di prepotenza, abbiamo subìto i continui attacchi, le ingiurie e anche le aggressioni di quanti, forti del supporto politico avverso alla amministrazione in carica, ci accusavano di essere disinteressati all’argomento. Oggi – sottolinea – ci troviamo nella condizione di dimostrare invece, che il nostro impegno serio e costante c’è sempre stato e in questo caso, proprio nella qualità di Sindaco, chiedo che vengano nell’immediato trovate soluzioni per le attese di questi disoccupati, prima dell’avvio vero e proprio della campagna elettorale, perché non si aggiunga leggerezza a leggerezza, utilizzando ancora una volta come leva, la forza della disperazione delle persone che vivono sulla propria vicenda umana la mancanza di lavoro che diventa dramma sociale”.