San Marco Argentano :: La Giovine Italia contro il consigliere regionale Giulio Serra.
“Noi della Giovane Italia – si legge in una nota del rappresentante Gianluigi Verta – vogliamo esprimere il nostro dissenso e riteniamo doveroso che il consigliere Serra ci dia risposte chiare e immediate delucidazioni in merito a questa incresciosa vicenda. Questa sua posizione ambigua e questa scelta ci pare indecente quanto poco chiara. Pretendiamo spiegazioni principalmente come cittadini calabresi che pagano doverosamente quei contributi con cui l’on. Serra dispensa incarichi poco coerenti, ma anche come militanti vicini al presidente Scopelliti e come fautori di quella politica che deve essere fatta di ideali, passione e massima lealtà. Perché la fame di potere, l’avidità e il clientelismo non ci appartengono. Da questa vicenda affiora subito in mente quel Machiavelli che scelse di narrare l’uomo avido di potere attraverso il mito di Achille, che ebbe per precettore Chirone, soggetto metà uomo e metà cavallo. L'uomo, in cui ci riconosciamo noi della Giovane Italia, combatteva regolarmente e con lealtà; poi rimaneva l’animale, a noi estraneo, che utilizzava la forza e l’inganno”. Questo il messaggio dei giovani pidiellini di San Marco Argentano rivolto al consigliere regionale Giulio Serra, invitato dai ragazzi a rispondere e a chiarire questa faccenda che lo riguarda.