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Santa Maria del Cedro :: Degrado della Statale 18, responsabilità dell’Anas e degli enti locali.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 20/05/2010 :: Luigi Salsini, il coordinatore dell'associazione La Scossa di Santa Maria Del Cedro, non risparmia accuse nei confronti dell'Anas e degli enti locali, a riguardo lo stato di degrado in cui versa la statale 18.  << La viabilità nel nostro comprensorio,- ha denunciato pubblicamente l'esponente politico,- è in uno stato pietoso.

Mi sorprende persino la superficialità degli amministratori dei comuni del comprensorio nel non denunciare l'abbandono delle nostre strade da parte dell'Anas, che è responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria delle carreggiate che percorrono quotidianamente centinaia di cittadini.>> il coordinatore de La Scossa entra nel merito politico legato alle responsabilità della gestione delle strade nella costa ed, in parte, dell'entro terra cosentino: << “Non è possibile supportare ancora strade piene di buche, -ha continuato Salsini,- degrado e abbandono visibile in ogni angolo di strada gestito dall'Anas nel nostro comprensorio. Mi chiedo perché i Sindaci di Diamante, Scalea, Tortora, Santa Maria del Cedro e tutti i comuni della costa che si allacciano alla SS. 18 non lamentano questo enorme disagio e non fanno sentire la loro voce. Dove vivono, ha closato il responsabile de la Scossa,- i nostri amministratori, non vedono che da Paola a Tortora la situazione stradale è da terzo mondo?>>” Luigi Salsini si attende una risposta pubblica concreta da parte dell'amministrazione dell'Anas, dai Sindaci del comprensorio e anche dall'amministrazione provinciale, chiedendo esplicitamente conto della questione insostenibile che stanno vivendo tutti gli utenti dell'alto Tirreno cosentino.

Antonio Pappaterra