Santa Maria del Cedro :: La Minoranza vota contro la rinegoziazione dei mutui.
“La deliberazione è avvenuta con il voto contrario del gruppo di minoranza” – si legge in una nota firmata dal capogruppo di minoranza, Avv. Andrea Napolitano – “non avremmo mai potuto supportare una scelta di totale irresponsabilità nei confronti di chi verrà dopo di noi. Infatti, al contrario di quanto vuol far credere il Sindaco Aulicino, che tentando di giocherellare coi numeri ha illuso i cittadini affermando di “liberare”, con questa operazione, centinaia di migliaia di euro ogni anno, è evidente che rinegoziare un debito non solo implica un prolungamento negli anni del mutuo stesso, ma anche una crescita esponenziale dei costi totali. Tale operazione infatti costerà a noi cittadini la bellezza di circa 1.250.000,00 euro in più rispetto a quelli che avremmo pagato senza accedere ad alcuna rinegoziazione.
Peraltro, continua Napolitano: “voglio sottolineare come oltre due terzi dei mutui rinegoziati, siano stati contratti dalle passate amministrazioni Aulicino. E’ davvero singolare che l’Amministrazione individui come unico metodo per “liberare risorse” (che tra l’altro così non sarà) quello di indebitare ulteriormente le casse comunali con la sola conseguenza di pagare interessi su interessi. “Questo comportamento – continuna Napolitano – “mostra un grande senso di irresponsabilità dell’Amministrazione Aulicino che, invece di mettere in cantiere nuovi progetti e idee utili alla crescita del paese, delibera atti che graveranno sulle spalle delle generazioni a venire, mascherando il reale scopo dell’operazione che è quello di avere più cassa per i prossimi tre – quattro anni di gestione”.