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Santa Maria del Cedro :: Rosario Mastrosimone: cittadini preoccupati.

I Colpi di Scena in Consiglio Comunale confermano le preoccupazioni dei cittadini, sul dilemma impianto di Biostabilizzazione.
 
SANTA MARIA DEL CEDRO :: 04/03/2009 :: Il consiglio comunale di Santa Maria del Cedro dell’altro giorno, sul punto all’ordine del giorno che ha riguardato la discussione e l’approvazione del progetto dell’impianto trattamento dei rifiuti da bio- stabilizzazione, che si vorrebbe realizzare all’interno della valle del fiume Abatemarco, ha visto una partecipazione massiccia di cittadini ed ha confermato le voci relative alla tensione e alla preoccupazione dei numerosi abitanti,  residenti vicino alla prevista struttura di smaltimento dei rifiuti.

A questo proposito, l’esponente di Sinistra Democratica, Rosario Mastrosimone, in una nota stampa, perseguendo l’appello contrario alla realizzazione di quello che si definisce, semplicemente, come un progetto di una  mega Discarica a cielo aperto, ha dichiarato: “- si è tenuto un consiglio comunale in cui si è discusso della mega Discarica di RSU che l'amministrazione Fazio ha  progettato e presentato alla Regione Calabria”. Mastrosimone, attivista dell’appello del “No alla Discarica a Santa Maria del Cedro”, ha continuato:- “Nonostante il "patetico" e  continuo affermare da parte del Sindaco e di alcuni esponenti la sua Giunta, che  non si tratta di una vera e propria Discarica, la "minoranza", carte e progetto alla mano, ha dimostrato, senza ombra di dubbio ai presenti, invece, che trattasi di Discarica di I Grado con annesso impianto di bio  stabilizzazione-“. Nella nota, l’esponente di Sinistra Democratica di Santa Maria del Cedro, entrando nel merito, parla anche di cifre e analizza il colpo di scena che ha portato alla dissociazione dal gruppo di maggioranza l’assessore Piero Adduci: “ solo per la progettazione della discarica  occorrono 400.000 euro,-  ha ribadito Mastrosimone- , per la fabbricazione dell'impianto 14 milioni di euro, la "monnezza"  indifferenziata che si andrà a lavorare sarà di 50.000 tonnellate all'anno, fino a 250 mila tonnellate. In pratica a S.Maria del Cedro scaricheranno i camion di  mezza provincia di Cosenza. Nella nota, inoltre,  il portavoce di Sinistra Democratica, ha concluso : oltre alla bagarre e alle proteste di numerosi cittadini della c.da Pastena, contro il Sindaco Fazio, fautore del progetto della discarica, c’è stato il colpo di scena relativo alla dissociazione dal voto di approvazione del progetto, dell’assessore di maggioranza, Piero Adduci,motivata con un secco disaccordo per le preoccupazioni reali legate alla salute dei cittadini di Santa Maria del Cedro, che segna, chiaramente, una rottura di equilibri all’interno della politica condotta dall’amministrazione comunale.

 

Antonio Pappaterra