Saracena :: Rifondazione Comunista interviene sulla crisi amministrativa nel Comune.

SARACENA :: 21/06/2010 :: Abbiamo appreso la notizia della grave crisi politica che investe l’Amministrazione Comunale di Saracena e delle dimissioni dell’Assessore Russo, il quale ha affermato «Tra i motivi che mi hanno indotto alle dimissioni la mancanza di libertà di espressione e l'autonomia di azione amministrativa, nonché il mancato rispetto verso le istituzioni». Per quanto ci riguarda, aggiungiamo che non ci sorprende molto lo stato di disagio che regna nella Giunta.

Lo si era capito da tempo che qualcosa non funzionava, considerato che nelle riunioni di Giunta gli Assessori partecipano alle stesse in modo saltuario  o addirittura a corrente alternata.

Lo si percepiva nelle riunioni di Consiglio comunale che per avere il numero legale era necessaria sempre la seconda convocazione e durante le stesse sedute gli Assessori e i Consiglieri di maggioranza non aprivano bocca, mentre ai Consiglieri di minoranza venivano e vengono dati pochi giorni utili per approfondire gli argomenti posti in discussione.

Durante questi primi anni di Giunta Gagliardi il nostro compito di Consiglieri di minoranza lo abbiamo svolto con grande senso di responsabilità, manifestando in diverse occasioni le nostre posizioni politiche volte al rispetto delle regole e della trasparenza amministrativa, all’azione amministrativa per migliorare i servizi alla cittadinanza, alla gestione oculata della spesa e degli investimenti, al miglioramento della qualità della vita degli amministrati.

In qualche occasione siamo riusciti a far cambiare idea alla maggioranza, mentre altre volte abbiamo trovato purtroppo un muro di gomma.

Oggi, se la fiducia al  Sindaco è venuta meno all’ex Assessore Russo, figuriamoci a noi che lo abbiamo avversato politicamente durante questi anni.

A noi non sorprende affatto il modo con il quale Gagliardi è solito governare, infatti aspettiamo le risposte alle interrogazioni rivolte nella sede istituzionale in merito ai numerosi punti critici riscontrati nel bilancio di previsione che a nostro avviso è poco trasparente e soprattutto preoccupante in ordine al pareggio finanziario (si dirottano i soldi dei cittadini solo verso Novacco!!!, mentre non vengono fatti interventi nel campo della viabilità cittadina e rurale che a distanza di tre anni dall’insediamento dell’attuale amministrazione restano in pessime condizioni per il traffico veicolare e pedonale – Via A. Moro, Via Fioravanti, Via I Maggio, Laghetto e varie contrade
rurali).

In conclusione, prendiamo atto delle dichiarazioni di Russo e auspichiamo che questo nostro paese possa ritornare ad avere una guida autorevole e non autoritaria attraverso il giudizio popolare.